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Torino in Serie C? c’è la conferma definitiva | Verdetto ufficiale: non si torna indietro

Torino Imago www.lacasadic.com

In questa prima fase di campionato alcuni club si sono rivelati una sorpresa, tanto in Serie A quanto in Lega Pro. 

Esistono vari detti o proverbi sull’inizio di una nuova esperienza. “Chi ben comincia è a metà dell’opera”, questa la frase più celebre. Peccato, però, che il giro di boa della stagione 2024-2025 è ancora distante. Ma senza guardare troppo al futuro, è bene cogliere la positività dei nuovi inizi.

Ne sa qualcosa il Torino, la sorpresa di questa Serie A. Dopo i primi cinque appuntamenti ha raggiunto la vetta della classifica conseguendo 3 vittorie e 2 pareggi e il prossimo 29 settembre sarà impegnata nel match contro la Lazio per confermare di essere all’altezza dei piani alti.

Dopo i pareggi contro Milan e Lecce, il club granata ha messo a segno tre vittorie con Torino, Venezia e Verona. Una parabola ascendente quella intrapresa dal Toro di Vanoli, che – almeno in questa prima fase – ha dimostrato di essere più che all’altezza delle Big.

E se di effetto a sorpresa vogliamo parlare, anche in Lega Pro, alcune società hanno superato le più forti sulla carta e si sono imposte ai vertici della classifica.

Lega Pro: tra sorprese e certezze

A stupire non è di certo il Padova, regina indiscussa del Girone A e l’unica squadra ad aver tracciato un percorso netto. I biancorossi, nelle passate stagioni, si sono sempre affermati come una delle squadre più forti perciò non sorprende particolarmente l’andamento positivo.

E anche Pescara e Monopoli, rispettivamente al primo posto nel Girone B e C non creano particolare scalpore. Ma vediamo di dare uno sguardo che vada oltre il primo posto e osserviamo due club, entrambi lucani, partiti letteralmente ‘a bomba’.

Picerno Potenza
Potenza crediti: Potenza Calcio
Picerno crediti: crediti AZ Picerno_Antonella Pace, www.lacasadic.com

Dalla Basilicata: stupiscono e convincono, come il Torino

Si tratta di Picerno e Potenza. Il primo occupa al momento il secondo posto in classifica a pari merito con il Benevento. La squadra di Tomei ha trovato un’identità chiara e ne sono una conferma i 6 risultati positivi centrati (3 vittorie e 3 pareggi).

Avventura analoga anche per il Potenza, a due punti di distanza dalla compagna conterranea. La squadra di De Giorgio è reduce da 3 vittorie, un pareggio e due sconfitte, l’ultima incassata proprio contro Trapani lo scorso 25 settembre. Stessa regione e stessi colori, il rosso e blu. A prescindere dal fatto che possa trattarsi di un caso, una cosa è certa: la Basilicata sta sorprendendo e convincendo.