Torino, Juve, e adesso un’altra big: è UFFICIALE, i piemontesi tornano tra i professionisti
L'Allianz Stadium, la casa della Juventus. CREDIT: IMAGO
Un altro club piemontese si prepara ad abbracciare il professionismo: non più solo Torino e Juventus a rappresentare la regione
A poche settimane dalla fine di questa stagione, cominciano ad arrivare inesorabilmente i primi verdetti sui campi da gioco. Se in Serie A il duello cittadino tra Torino e Juventus – almeno in classifica – non sembra avere rivali, un’altra squadra piemontese è pronta ad abbracciare il professionismo.
Una regione che per decenni è stata il fulcro del calcio nostrano: dal grande Torino di Valentino Mazzola, alla Pro Vercelli di inizio Novecento. Senza dimenticarci ovviamente della Vecchia Signora e dei suoi 9 scudetti consecutivi che hanno scritto la storia della Serie A.
Nelle leghe minori la musica è però ben diversa, e la presenza del Piemonte la si può trovare solo all’interno del Girone A, con la già menzionata Pro Vercelli e il Novara. Qualcosa però sembra essere cambiato dopo l’ultimo weekend.
Decisiva l’ultima vittoria in campionato, ritornano dopo 11 anni. Ma di chi stiamo parlando?
Torino e Juventus, campionati a confronto
La prima stagione di Paolo Vanoli sulla panchina del Torino sta per chiudersi con un bilancio alquanto positivo. Se i granata temevano di non riuscire a ripetere quanto di buono fatto da Juric negli ultimi anni, le prime gare dell’ex Venezia hanno fatto subito ricredere. Al netto di un’assenza pesantissima come quella di Zapata, il Torino mantiene la parte sinistra della classifica.
Capitolo a parte per la Juventus, che orfana di Thiago Motta sembra essersi rimessa pienamente in corsa per la zona Champions League. Tanti, troppi i punti persi dall’ex allenatore del Bologna, punti che costringono ora il suo sostituto Tudor a far alzare i giri del motore ai propri giocatori. A 6 giornate dalla fine, il 4° posto non è ancora così sicuro e davanti ai bianconeri ci saranno ancora un paio di scontri diretti fondamentali.
Serie C, la promozione del Bra
Il trentacinquesimo turno di Serie D all’interno del Gruppo A sancisce già il suo primo verdetto di questa stagione. Con due giornate d’anticipo è il Bra a laurearsi campione e, di conseguenza, a strappare di diritto la promozione in Serie C dopo 11 anni dall’ultima volta. Grande traguardo quello ottenuto dai giallorossi, che hanno superato per 2-0 l’Imperia grazie alle reti di Legal e Munaj.
La squadra allenata da Nisticò si prepara dunque ad abbracciare il professionismo, trascinata da un tridente di tutto rispetto come quello composto da Aloia, Costantino e da Munaj; quest’ultimo decisivo nella recente trasferta ligure. In un gruppo competitivo, con quadre come Varese, Vado e Novaromentin, la costanza del club piemontese ha premiato sul lungo periodo.