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ULTIMORA Pogba, torna in campo oggi | La squalifica è stata ridotta in tribunale

Paul Pogba con la maglia della Juventus

Paul Pogba, Juventus, credit Imago

Il tribunale ha deciso: squalifica ridotta e Paul Pogba di nuovo in campo. L’inizio della nuova avventura del francese

Quando la Juventus ufficializzò il ritorno di Pogba nel 2022, l’hashtag utilizzato per l’annuncio fu #Pogback. Il ritorno, di fatto, ci fu ma solo in società.

La carriera di Paul Pogba è una di quelle che si potrebbe definire “sprecate”. Un talento immenso, una qualità strabiliante e una fragilità fisica e mentale che è sempre andata di pari passo con la brillantezza del francese.

Un peccato? Sicuro. Pogba, nel suo prime, era un giocatore da 10 in pagella. La visione di gioco e la pericolosità nella metà campo avversaria hanno fatto del classe 1993 uno dei giocatori più corteggiati del mercato del 2016.

All’epoca, Pogba aveva messo in mostra tutta la sua qualità con la maglia della Juventus. 178 presenze tra il 2012 e il 2016, 34 gol e 33 assist, diversi scudetti, finali italiane ed europee e una bacheca scintillante. Il 9 agosto 2016, il francese di Lagny-sur-Marne si trasferì al Manchester United per 105 milioni e la sua carriera cambiò radicalmente.

Il buio di Manchester

Nell’estate del 2016, Paul Pogba diventava un nuovo giocatore del Manchester United. Per il francese si trattava di un ritorno a casa, dato che Marotta, all’epoca uomo mercato della Juve, aveva pescato il talento transalpino dalle giovanili dei Red Devils.

A Manchester, sponda rossa, Pogba ha raccolto 233 presenze, 39 gol e 48 assist. Numeri buoni, intervallati da tanti infortuni e altrettanti screzi con gli allenatori.

Paul Pogba
Paul Pogba / credit Imago

La decisione del tribunale

#Pogback è realtà. Pogba ha scontato la pena di 18 mesi (inizialmente fissata a 4 anni) inflitta dal Tribunale sportivo. Pogba, salvo problemi muscolari, è ancora un giocatore di elevatissima qualità.

Le big studiano la situazione, in attesa di comprendere se l’investimento sul 31enne possa essere un affare. Le squadre di medio livello pregustano il colpo, cercando di incassare il sì del francese.