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Ultim’ora: zampino UFFICIALE di Marotta | È arrivato l’attaccante: eccolo il ricambio a Lautaro

lautaro martinez con la maglia dell'inter

lautaro martinez - imago

La stagione dell’Inter e il problema del gol di Lautaro Martinez

Dopo un inizio di campionato altalenante fatto di due pareggi contro Genoa e Monza e la sconfitta interna allo scadere contro il Milan frutto di qualche consapevolezza di troppo complice la super stagione dell’anno scorso culminata con la vittoria del titolo proprio nel derby contro i rossoneri, i nerazzurri si sono rimboccati le maniche e hanno cambiato marcia.

A seguito, infatti, di quel 22 settembre, la squadra di Inzaghi ha collezionato ben 13 risultati utili consecutivi, di cui solo 2 pareggi, tra campionato e coppa. Il biscione è ritornato carico ed escluso qualche punto di troppo lasciato per strada per via di gravi disattenzioni difensive, è in piena lotta scudetto e sta dando del filo da torcere al Napoli di Conte e alla super Atalanta di Gian Piero Gasperini.

E se in campionato ha magari subìto qualche rete evitabile, in coppa dopo 5 gare è l’unica squadra a risultare ancora imbattuta. Nonostante la Champions League abbia cambiato volto inserendo un unico girone da 36 squadre, l’Inter partita dopo partita si sta dimostrando sempre più all’altezza di questa competizione che al momento li vede secondi dietro al Liverpool di Arne Slot.

Pur trovandosi però nelle prime posizioni in entrambe le competizioni, l’unica preoccupazione dei nerazzurri è legata ai gol mancati del capitano Lautaro Martinez. L’argentino, infatti, dopo essere premiato “miglior giocatore dell’anno” al Gran Galà del Calcio riguardo la passata stagione e aver vinto in estate la Copa America da protagonista, in questa prima parte del campionato non sta ottenendo l’effetto sperato. Per l’ex giocatore del Racing Club, comunque, suo malgrado è quasi diventato il suo marchio di fabbrica, in passato infatti è già accaduto che passasse lunghi periodi di astinenza prima di ritornare a segnare.

Il lavoro di Giuseppe Marotta

Dietro ai successi in questi anni dell’Inter, gran parte di merito è anche e soprattutto dell’ex Juve Marotta, arrivato in forza ai nerazzurri oramai 6 anni fa dopo aver terminato una lunga esperienza di 8 anni in casa bianconera. È lui infatti uno dei protagonisti della rinascita dell’Inter dopo 10 lunghissimi anni a secco di trofei.

E dopo l’enorme lavoro svolto in maniera brillante da amministratore delegato tra un acquisto a parametro zero e l’altro riuscendo poi ad alzare il valore dei vari giocatori facendo più operazioni in una e guadagnandosi il rispetto di tutti senza farsi mettere i piedi in testa da nessuno, questa estate ha preso le redini della società diventandone presidente. E con il mercato invernale che si avvicina, Marotta sta già pensando ai papabili nomi e ritorni che possono rafforzare ulteriormente l’Inter.

Giuseppe Marotta, ad dell'Inter, a "La Notte della C"
Giuseppe Marotta, ad dell’Inter, a “La Notte della C”

Il ritorno a casa di Francesco Pio Esposito

Francesco Pio Esposito cresciuto nel vivaio dell’Inter, ora in forza allo Spezia, sta stupendo tutti a dimostrazione anche del premio ricevuto la scorsa settimana al Gran Galà del Calcio come “miglior giovane della Serie B“. L’attaccante nel mese di giugno potrebbe ritornare a casa solo se lo Spezia non riuscisse a centrare la Serie A, ma attenzione, al contrario, invece, se dovesse essere promosso, resterebbe in prestito ancora in Liguria.

Il calciatore, al momento, con 8 gol in 14 partite di cui 12 titolari sta trascinando la squadra in terza posizione in classifica. Lo Spezia, infatti, è in piena zona play-off e ad un punto dal Pisa e a -4 dal Sassuolo primo.