Vieni qua e ti tratto come un figlio | Spalletti trova il nuovo Retegui: non conosce una parola di italiano
Il nuovo fenomeno della Nazionale potrebbe non essere nato in Italia: ecco chi è l’ultima suggestione della FIGC
Di colpi a sorpresa la Nazionale negli ultimi anni ne ha piazzati parecchi. In negativo, come le manca qualificazioni ai mondiali o le eliminazioni ai gironi del 2010 e del 2014 dopo il successo del 2006. O in positivo, basti pensare ad EURO 2020 o la chiamata inaspettata di Mateo Retegui che oggi ha consegnato un vero numero 9 alla nazionale.
E proprio sulla falsa riga della convocazione dell’attaccante dell’Atalanta vanno le strategie della FIGC, intente a fare scouting di talenti in giro per il mondo per rafforzare sempre di più l’organico presente e futuro della Nazionale Italiana.
Dal campione del mondo Camoranesi, passando per Thiago Motta fino ad arrivare a Retegui. Parecchi sono gli oriundi che si sono guadagnati una convocazione in Nazionale maggiore. L’attuale capocannoniere del campionato giocava addirittura nel Tigres, in Argentina, quando è stato scovato da Mancini e convinto a vestire l’azzurro.
Il futuro lo ha poi portato in Serie A, e il resto è già storia. Il prossimo “colpo” della Nazionale potrebbe svoltare finalmente il tanto agognato ruolo del numero dieci. La chiamata è clamorosa: è uno dei giovani talenti più forti del panorama europeo.
Nazionale: le prossime mosse di Spalletti
L’Italia di Spalletti sembra aver ritrovato la retta via. Dopo un europeo disastroso, l’allenatore ex Napoli era chiamato ad una vera e propria rivoluzione per poter riportare la Nazionale dove merita. La spina dorsale sembra settata: Donnarumma in porta, Bastoni, Di Lorenzo fissi in difesa, Barella e Tonali a guidare il centrocampo e Retegui come numero 9.
Tra i giocatori che scalpitano per prendersi il posto, troviamo sicuramente Alessandro Buongiorno, leader della difesa del Napoli prima in classifica (aspettando Calafiori, attualmente infortunato), Ricci e Rovella come registi. Senza dimenticare Dimarco e Cambiaso, che sembrano aver seminato nelle gerarchie Darmian ed Udogie. Resta scoperto il numero 10, ed ecco che la federazione è pronta ad occupare la casella con un nome a sorpresa.
Italia, Cherki è il nome da naturalizzare
Il fantasista del Lione Rayan Cherki, classe 2003, ha ampiamente strizzato l’occhio alla Nazionale Italiana. Questo grazie alla nonna, pugliese, che gli consentirebbe la convocazione. Cherki non è mai stato convocato con la Nazionale maggiore francese, pur avendo giocato con le giovanili, ed è eleggibile anche per l’Algeria, sua seconda patria.
Tra gli altri nomi possibili di naturalizzazione troviamo: Lucas Beltran (Fiorentina), Gabriel Strefezza (Como) e Martin Payero (Udinese). Oltre a Christian Spendi, che sta facendo faville nel Cesena in Serie B.