Addio a Vincenzo Marinelli, ex presidente del Pescara
Il Pescara e il mondo del calcio salutano Vincenzo Marinelli. La carriera e il commovente messaggio del club.
Non si è mai pronti per dire addio a una persona – in particolar modo se questa ha costituito una colonna portante per una società. Nella notte del 24 ottobre, è venuto a mancare il presidente onorario del Pescara, Vincenzo Marinelli.
Figura centrale nello sport e nell’imprenditoria farmaceutica pescarese, Marinelli si è spento all’età di 88 anni dopo aver lottato contro una lunga malattia. Eppure, questa ha avuto la meglio sul ‘faro’ che il presidente ha costituito nel calcio e nella pallanuoto.
Erano gli anni ’80, quando si avvicinò al Pescara, club nel quale ricoprì prima il ruolo di vice presidente e di presidente poi. E la cromatura dell’azzurro l’ha accompagnato anche nell’esperienza in Nazionale: Vincenzo è stato il dirigente accompagnatore dell’Under 21 per molti anni. Proprio con la squadra di rappresentanza ha centrato la vittoria di decine di titoli internazionali.
Questo il messaggio di vicinanza da parte del club: “Un triste giorno per i colori BiancAzzurri. Giunga il nostro sentitissimo cordoglio alla famiglia e a tutto il mondo sportivo”.
Il saluto del Pescara
Il Pescara, la sua casa, lo ha ricordato con queste parole: “Difficile trovare in questo momento le parole giuste in grado di dipingere una persona solare ed energica come Vincenzo. Una persona sempre presente come tifoso, amico e per molti un padre. Un sostegno a cui si faceva riferimento nei momenti difficili, attimi in cui era sempre pronto ad allungarti una mano e trascinarti in quel vortice di vitalità e allegria contagiosa che lo circondava”.
E a proposito della carriera: “Di fotografie per ricordarti ne abbiamo tante. Promozioni, delusioni, lu Pescar, la Nazionale, circondato sempre da amici o giovani pronti a chiedere consigli per raggiungere un sogno, spesso avverati, in quella carambola di passione che ti ha caratterizzato, ma preferiamo ricordarti così, una foto semplicissima, come lo eri tu Vincenzo, mentre passeggi su un campo da gioco in attesa che un’altra partita si posizioni nell’archivio dei ricordi, una storia che ti ha visto da sempre protagonista, la stessa che oggi noi rileggiamo per ricordarti per sempre. Il presidente Daniele Sebastiani e la Delfino Pescara 1936 tutta, si stringe con affetto al dolore di familiari, amici e tifosi porgendo le più sentite condoglianze, abbracciandoti per l’ultima volta, con commozione e tanta tristezza”.
In carriera, non solo calcio
Ma il calcio non è stata l’unica realtà sportiva alla quale si è avvicinato: un particolare interesse, infatti, l’ha rivolto anche alla pallanuoto. E la figlia, Cristiana, ha seguito le sue orme, ricoprendo il ruolo di presidentessa del Settebello biancazzurro.
E se di vesti vogliamo parlare, Marinelli – in ambito familiare – è stato il suocero di un vero fuoriclasse, Manuel Estiarte, ex pallanuotista spagnolo e, da poco meno di vent’anni, assistente di Pep Guardiola. Estiarte, l’ha ricordato con una foto in cui Marinelli indossava il suo miglior sorriso, lo stesso di cui non ha privato nessuno.