Perché gli arbitri avranno il lutto al braccio questo weekend? Il motivo
Gli arbitri italiani di ogni categoria, serie C compresa, scenderanno in campo con il lutto al braccio nel prossimo weekend. Questa l’iniziativa dell’Aia per onorare la memoria di Fabio Buoninsegni, direttore di gara della sezione di Napoli tragicamente scomparso a soli 22 anni dopo esser stato coinvolto in un incidente stradale a Villa Literno.
Studente universitario iscritto alla facoltà di giurisprudenza, il giovane arbitro stava rientrando a casa dallo stadio “Piedimonte” di Nocera Inferiore. Poco prima aveva diretto una gara di Prima Categoria. Nonostante la tempestività dei soccorsi, Fabio è deceduto all’ospedale di Caserta dove era arrivato in gravi condizioni.
Il comunicato dell’Aia
Tutti gli arbitri italiani, dalla Serie A al Settore Giovanile, scenderanno in campo con il lutto al braccio per la scomparsa del giovane collega Fabio Buoninsegni, 22 anni, vittima di un incidente stradale mentre rientrava a casa dopo aver diretto una partita di Prima Categoria. Il presidente federale Gravina ha inoltre disposto un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle gare delle competizioni della Lega Nazionale Dilettanti e del Settore Giovanile organizzate dal Comitato Regionale Campania, in programma nel fine settimana. La FIGC si è unita al cordoglio dei familiari e dell’AIA per la scomparsa del giovane arbitro della Sezione di Napoli.