La piccola-grande AlbinoLeffe alla conquista della Serie C: giovani talenti al servizio di Manconi
L’AlbinoLeffe di certo non ha avuto una partenza diesel, anzi ha ingranato subito la marcia con i suoi giovani e il suo intramontabile attaccante Jacopo Manconi. La punta bluceleste ha iniziato al meglio il campionato mettendo a segno cinque gol in sole sette partite, riprendendo subito il feeling con la porta avversaria. La scorsa stagione ha terminato il campionato di Serie C con quindici gol ed ora ha la possibilità di superare quel numero.
Il 3-5-2 “contiano” e l’importanza degli esterni: così Marcolini ha costruito l’AlbinoLeffe
La posizione in classifica dell’AlbinoLeffe non è di certo una casualità, ma frutto del lavoro e delle idee dell’allenatore. Marcolini propone un ottimo calcio, grazie alla corsa degli esterni ed in particolare di Tomaselli. Il numero sette ha una grande qualità nel dribbling e accentrandosi sul destro può sia andare al tiro sia servire assist per i compagni.
Il ruolo di Gelli è fondamentale, perché grazie ai suoi inserimenti e alla sua propensione nel giocare sulla trequarti trasforma il 3-5-2 in 3-4-1-2, facendo da collante tra le due punte. Questo calcio propositivo si sposa con le qualità di Manconi, bravo a finalizzare e a smarcarsi per ricevere i passaggi dei compagni.
La giovane AlbinoLeffe
Marcolini non ha di certo timore nel lanciare i giocatori di talento, come dimostrato nell’ultima di campionato contro la Triestina. Partita vinta grazie al gol di Poletti, mediano classe 2002. Dall’AlbinoLeffe sono nate recentemente molte stelle, tra queste Simone Canestrelli, difensore del Crotone in prestito dall’Empoli e con un passato nella Bergamo celeste. Il progetto di Gianfranco Andreoletti è chiaro e segue una linea verde che guarda all’orizzonte la Serie B.