Cusatis vs Tabbiani: Alcione-Trento, sognare non costa nulla
Alcione contro Trento è la sfida tra due squadre che stanno stupendo in questo avvio di campionato.
Alcione Milano e Trento sono pronte a sfidarsi per la tredicesima giornata del girone A di Serie C. Entrambe vogliono ritornare a vincere per continuare un avvio di campionato fin qui decisamente promettente.
La squadra allenata da Giovanni Cusatis, dopo la battuta d’arresto di mercoledì contro il Lecco, vuole ritornare al successo per tenersi stretto il terzo posto (22 pt) e continuare ad inseguire un sogno chiamato play-off che a inizio stagione sembrava quasi impensabile.
Anche gli ospiti sono alla ricerca di una vittoria che manca dal 20 Ottobre contro la Pro Vercelli. La formazione di Tabbiani, attualmente sesta a quota 19 punti, viene infatti da due pareggi contro la Pro Patria e la Virtus Verona.
Il rendimento in casa dell’Alcione ha due facce. Se nelle prime 3 gare infatti ha collezionato un pareggio e due sconfitta, nelle ultime 3 invece si sono registrate altrettante vittorie. Per quanto riguarda invece il rendimento in trasferta del Trento, impegnato in trasferta, prevale il pareggio, per il resto solo una sconfitta e una vittoria.
Alcione, la “magia” di Cusatis
L’allenatore milanese, dopo la storica promozione in C, sta stupendo tutti con l’avvio straripante che sta avendo la sua squadra tra i professionisti. Se a inizio stagione un risultato del genere dopo sole undici giornate sembrava impronosticabile, ora è tutto vero.
Il segreto? Una difesa ben organizzata e a tratti impenetrabile con soli 2 gol subiti e un attacco con 14 gol che ha portato sin qui 6 vittorie nelle ultime 7 partite. E se la retroguardia è capitanata da Pirola che Cusatis ritiene imprescindibile tanto ad arrivare ad impiegarlo sempre senza mai toglierlo dal campo, escluso contro il Lecco, nel reparto offensivo spiccano Palombi su tutti, capocannoniere della squadra, e Bagatti.
Trento, undici volte senza perdere
Il Trento di Tabbiani ha un’imbattibilità che dura da 11 partite. L’unica sconfitta risale infatti alla prima partita stagionale giocata in trasferta contro il Padova, per il resto sono 7 pareggi e 4 vittorie.
Se la difesa però non è il pezzo forte della squadra date le dodici reti subite con una media di un gol a partita, l’attacco guidato dall’ex giocatore del Catania Samuele Di Carmine arrivato a quota 6 gol fino ad adesso è messo decisamente meglio. L’obiettivo per il mister di Genova arrivato a Giugno 2024 è migliorare la decima posizione registrata l’anno scorso.