Alessandria, Gazzi: “Tornare in C è una batosta dura da digerire”
È durato appena un anno il ritorno in Serie B dell’Alessandria. Ora i grigi dovranno ripartire dalla Serie C e una certezza su cui potranno contare sarà Alessandro Gazzi. L’ex centrocampista di Palermo, Torino e Bari tra le altre, aveva conquistato sul campo l’ultima promozione in B. Poi dall’inizio di questa stagione è diventato il collaboratore tecnico dell’allenatore Moreno Longo: “Abbiamo lavorato tutti al massimo per mantenere la categoria, ma è naturale domandarsi cosa si poteva fare di più”, ha commentato così Gazzi la retrocessione ai microfoni de La Stampa.
Gazzi: “Retrocessione amara, è stato un film epico”
“Tornare in C è una batosta dura da digerire”, continua poi Gazzi. Ma non è tutto da buttare: “Io però cerco di pensare anche ai momenti belli, al Moccagatta pieno, alle emozioni provate. Per me, vivere la B ad Alessandria è stata un’esperienza paragonabile ad un film epico, anche se il finale non è stato quello sperato”.
Salvezza che l’Alessandria si è giocata fino all’ultima giornata: “Abbiamo vissuto una stagione sul filo del rasoio. Sono convinto che, se fossimo riusciti ad arrivare ai playout, le chance di salvezza sarebbero state importanti perché la squadra aveva buone caratteristiche per le sfide ad eliminazione diretta“.
I playout in Serie B
Nel frattempo nei playout di Serie B, l’andata se l’è aggiudicata il Vicenza grazie alla rete nei minuti finali di Maggio. La quarta a retrocedere in Serie C sarà decretata venerdì 20 maggio con il ritorno della sfida tra Cosenza e Vicenza al “San Vito”.