Alessandria, respinto il ricorso: resta la penalizzazione di 2 punti
Nessuno sconto per l’Alessandria. La Corte Federale d’Appello a Sezioni Uniti ha infatti respinto il reclamo del club contro la sanzione della penalizzazione di 2 punti in classifica disposta dal Tribunale Federale Nazionale a seguito di violazioni di natura amministrativa. La squadra piemontese resta, quindi, a quota 19 punti e prima squadra retrocessa nel girone A di Serie C.
Figc, il comunicato ufficiale sulla penalizzazione dell’Alessandria
Questa la nota della Figc: “La Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite, presieduta da Mario Luigi Torsello, ha respinto il reclamo dell’Alessandria (Girone A di Serie C) avverso la sanzione della penalizzazione di 2 punti in classifica disposta dal Tribunale Federale Nazionale a seguito di violazioni di natura amministrativa.
Nell’ambito di un altro procedimento, la Corte ha respinto anche il reclamo del Procuratore Federale avversò l’incongruità della sanzione dell’ammenda di 2.000 euro inflitta all’Alessandria sempre a seguito di violazioni di natura amministrativa“.
La Serie D arrivata ufficialmente con la sconfitta a Fiorenzuola
Un 2023/2024 difficile per i piemontesi sia fuori dal campo ma anche sul rettangolo verde. Il caos societario, il cambio di proprietà in corso di stagione – da Enea Benedett e Alain Pedretti ad Andrea Molinaro – e, i diversi cambi in panchini hanno creato una situazione irrisolvibile. L’Alessandria non è mai sbocciata in questa stagione: appena 5 vittorie, a fronte di 7 pareggi e 23 sconfitte. Numeri negativi a cui si vanno ad aggiungere quelli dei gol fatti/subiti. Appena 18 le reti messe a segno – il dato peggiore dell’intera Serie C. Non è andata meglio difensivamente. La squadra ha subito ben 44 reti. Non ha funzionato nulla neppure in panchina. Ben sei cambi in un’unica stagione. Numeri incredibili, che testimoniano appieno l’annata dell’Alessandria. Ora l’imperativo, già in estate, è ripartire e rifondare. Questi i due imperativi per tornare immediatamente tra i pro.