Ancona, rientro più vicino per il Golden Boy sammarinese Berardi
È il 29 luglio del 2021 quando il ginocchio di Filippo Berardi fa un crack strano in una delle prime sedute d’allenamento con il nuovo Ancona Matelica. L’entità dell’infortunio si capisce subito: è saltato il legamento crociato. E pensare che poco più di un mese prima aveva offerto un’ottima prova contro l’Italia Under 20 in amichevole. L’operazione è inevitabile, e di conseguenza anche una lunga convalescenza. I primi esami dicono che prima di marzo è difficile possa tornare in campo. Ma la forza di Berardi è troppo più potente, e l’Ancona Matelica è pronto a riaverlo in gruppo.
Dal Rimini alla Youth League con il Torino
A causa dell’infortunio, con i marchigiani non ha giocato neanche un minuto. Ma la squadra e l’allenatore sanno quanto vale, e per questo l’hanno aspettato. D’altronde alle spalle ha un curriculum di tutto rispetto. Il suo viaggio calcistico parte dal settore giovanile del Rimini, per poi finire in prima squadra facendo l’esordio in C2 a 17 anni. L’anno successivo i biancorossi retrocedono in D e Filippo diventa un punto di riferimento per la squadra che torna subito in Serie C.
Nella stagione 2015/2016 viene aggregato nella Primavera del Torino di Moreno Longo, squadra con la quale ha giocato e segnato di più nella sua carriera. In due anni accumula 53 presenze e 14 gol con i granata. Esordisce in Youth League partendo da titolare con Edera, ancora al Toro, contro il Middlesbrough. Negli anni in Piemonte, Berardi condivide lo spogliatoio anche con Gemello, Oukhadda e Aramu. Però la sua occasione con la prima squadra non arriverà mai dato che viene mandato in prestito alla Juve Stabia.
Berardi, il Golden Boy di San Marino alla conquista di Ancona
Al termine della sua prima vera e propria stagione in Serie C, viene nominato Golden Boy di San Marino, premio riservato al miglior giocatore Under 23 sammarinese. Nel frattempo, Filippo ha fatto tutta la trafila delle formazioni giovanili del Titano esordendo nella maggiore a 19 anni. Ma la gioia più grande arriva il 16 novembre 2019, quando mette a segno un gol contro il Kazakistan ed interrompe il digiuno da gol della nazionale che durava da più di due anni.
Visualizza questo post su Instagram
La sua carriera in C prosegue con le maglie di Monopoli e Vibonese, finendo appunto all’Ancona Matelica nell’ultima estate. Ora Colavitto è pronto a riaccoglierlo e potrebbe essere a disposizione già per il ritorno in campo contro il Pontedera il 22 gennaio.