Dirige Colavitto, musica del quartetto offensivo: l’Ancona suona con l’attacco
Una delle squadre che sta impressionando e sta facendo bene in questa prima parte di stagione è senza dubbio l’Ancona Matelica di Colavitto. I biancorossi stanno tenendo un rullino di marcia incredibile. Nelle ultime settimane hanno perso soltanto con la corazzata Modena, giocandosela a viso aperto. Un’annata ricca di soddisfazioni per l’Ancona Matelica, senza voler interrompere la magia, guidata da un attacco formidabile, il terzo del girone B.
Rolfini, Sereni, Faggioli e Moretti: i tenori offensivi di Colavitto
Il mercato estivo, ben orchestrato dal direttore Francesco Micciola coadiuvato da Colavitto, ha portato in dote all’allenatore un poker offensivo adatto al suo modo di giocare. Il 4-3-3 messo in campo dall’allenatore biancorosso esalta le caratteristiche dei suoi ragazzi. I numeri parlano di un attacco prolifico con 31 reti complessive in campionato, terzo migliore del girone B e a meno uno dalla Reggiana. 26 di queste, 28 aggiungendo i due di Del Sole, arrivano dal quartetto d’archi capaci di mettere a frutto le direttive di Colavitto, come un’orchestra perfetta.
Scendiamo nello specifico e analizziamo gli artefici di questo risultato. Il principe è Alex Rolfini, a quota 9 gol, alla sua miglior stagione da quando gioca in C. Utilizzato spesso a destra del trio offensivo, sta raccogliendo i frutti del lavoro. Come lui anche Marcello Sereni: arrivato dopo la retrocessione del Ravenna, sta trovando ad Ancona la sua oasi felice. Esterno di sinistra, bravo nel rientrare e andare sul piede forte, oltre ad essere un cecchino dagli undici metri, sono 7 le reti sin qui. Ai due esterni ci inseriamo le due punte centrali: Moretti, rimasto dopo la stagione scorsa passata al Matelica, e Faggioli, alla prima in Serie C dopo le esperienze in D. Quest’ultimo sta trovando una continuità impressionante e i 6 gol sono per lui un record personale. A questi numeri aggiungiamo anche gli attaccanti Berardi e Del Sole, attualmente infortunati, ma due che sono in grado di poter dire la loro e aumentare le frecce all’arco a disposizione dell’allenatore biancorosso. Infine non possiamo non menzionare Alessio Vrioni, classe 2004, e fiore all’occhiello del vivaio marchigiano: cinque presenze per lui e un passaggio vincente contro la Pistoiese. Gol e assist (13 per l’esattezza): è questo il vanto di Colavitto, che ora vuole stupire ancora per continuare a volare
La sfida contro la Vis Pesaro con la Virtus Entella nel mirino
La stagione super dell’attacco dell’Ancona Matelica viene evidenziata anche dalla posizione in classifica. I biancorossi sono al quinto posto, a pari punti con il Pescara, e ora sognano in grande. La sfida di domenica contro la Vis Pesaro è uno scontro diretto, che può misurare le ambizioni della squadra di Colavitto. La Virtus Entella è nel mirino, dista soltanto un punto, e la zona playoff è, al momento, ben salda. I cali di concentrazione non sono ammessi e l’allenatore biancorosso lo sa bene e vuole tenere alta la carica dei suoi tenori. Chiudere il girone d’andata al meglio, per caricare la rincorsa in vista di quella di ritorno, con un altro dato rilevante. In casa l’Ancona Matelica ha raccolto 18 dei suoi 28 punti: la Vis Pesaro è avvisata.
A cura di Simone Brianti