Ancona, le scuse di Prezioso: “Voglio riscattarmi sul campo”
Che sia una stagione bel al di sotto delle aspettative è cosa chiara ormai da tempo: l’Ancona, coinvolto nella lotta salvezza nel girone B con appena 35 punti in altrettante giornate, rischia seriamente di veder scivolare via la Serie C. E se sul campo i problemi sono evidenti, averne anche fuori può essere la mazzata finale. Polemica che dura ormai da giorni tra i tifosi e il centrocampista Mario Prezioso, “colpevole” a detta dei supporters di aver preferito una giornata al mare alla vicinanza alla squadra nella trasferta di Pontedera, nonostante la squalifica.
Prezioso: “Ho commesso una leggerezza”
Clima pesante attorno a Prezioso che, tramite un comunicato ufficiale, ha voluto chiarire la propria posizione: “Vorrei esprimere le mie profonde scuse a mister Boscaglia ai miei compagni di squadra, alla società e ai tifosi. Sono consapevole di aver commesso una leggerezza in un momento così complicato della stagione – ha detto Mario Prezioso, centrocampista biancorosso -. Nelle prossime partite farò tutto il possibile per riscattarmi sul campo dando tutto me stesso con l’obiettivo di concludere nel miglior modo possibile questa difficile stagione”.
Nocelli: “Chi scende in campo deve dare il 110%”
Parole anche da parte dell’Amministratore delegato Roberta Nocelli: “Prezioso sarà comunque a disposizione di mister Boscaglia per le prossime gare. Il momento è molto delicato e di certo abbiamo bisogno del contributo di tutti, anche del suo. La società prenderà provvedimenti nei confronti del calciatore che non riguarderanno il suo impegno sportivo. Mi aspetto una prestazione importante da parte di tutti all’altezza dell’obiettivo da raggiungere, anche nel comportamento fuori dal campo. Chi scenderà in campo dovrà dare il 110%, chi non sarà chiamato in causa dovrà dare il 150%, per il bene del gruppo. Solo così si è squadra”.