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Ancona-Reggiana, che sfida tra Zamparo e Rolfini: primo e terzo giocatore più incisivi della Lega

zamparo reggiana

Credit foto AC Reggiana

Ancona-Reggiana, in programma domenica alle 14:30, sarà una sfida di cruciale importanza per entrambe le squadre. I padroni di casa, dopo due sconfitte consecutive, sono tornati alla vittoria in settimana battendo il Grosseto per 2-0, con Rolfini assoluto protagonista. Turno infrasettimanale che, invece, è stato alquanto deludente per gli ospiti. La trasferta di Gubbio, infatti, ha decretato la prima sconfitta stagionale per gli ragazzi di Aimo Diana con la conseguente perdita del primato in classifica in favore del Modena. Tuttavia, il campionato da subito la possibilità di rifarsi, vincere per riprendere la corsa verso la promozione diretta, inciampata in quel di Gubbio.

Credit Gianmaria Matteucci

Ancona-Reggiana, una sfida nella sfida

A fare da cornice ad una gara che già promette spettacolo, ci sarà il duello a distanza tra due calciatori più incisivi di tutta la Lega: Luca Zamparo e Alex Rolfini. Il primo rimasto all’asciutto nel turno infrasettimanale, il secondo invece ancora decisivo per la conquista di tre punti fondamentali in ottica playoff. In questo caso, l’aggettivo “incisivo” non è per niente usato a caso. I due attaccanti, infatti, sono il primo e il terzo calciatore ad aver portato più punti alle proprie squadre attraverso le loro realizzazioni.

Credit foto AC Reggiana

Primo di questa speciale classifica è Zamparo che grazie ai sui 13 gol in 26 presenze, ha portato alla causa della Reggiana ben 21 punti. Una statistica del tutto impressionante che dimostra la dipendenza della squadra di Diana dal suo attaccante principe che da solo ha contribuito a circa un terzo dei punti conquistati in campionato. Più reti ma relativamente meno pesanti quelle di Rolfini che con i suoi 15 gol e 4 assist ha contribuito al bottino dell’Ancora con 16 punti, gli ultimi tre nel turno infrasettimanale. Ciò significa che circa il 35% dei punti guadagnati dall’Ancona sono arrivati grazie alle prodezze del numero nove classe 1996. Percentuale che sale al 39% se consideriamo anche gli assist forniti ai propri compagni.

Numeri che da soli varrebbero il prezzo del biglietto, in vista di una partita da seguire tutta d’un fiato.

A cura di Giuseppe Sicignano