Tony Tiong, un anno di Ancona
“Voglio costruire un progetto a lungo termine. Il mio primo obiettivo è stare qui il più a lungo possibile”. Parlava così il presidente dell’Ancona Tony Tiong, che esattamente un anno fa diede vita a un importante capitolo nella storia del calcio anconetano. Di tempo da quella conferenza di presentazione ne è passato, per l’esattezza 365 giorni, in cui molteplici sono stati i cambiamenti. Dai nuovi arrivi agli addii, che si tratti di giocatori o allenatori, passando per le emozioni vissute dopo ogni vittoria. L’Ancona, in questa stagione, ha convinto con buone prestazioni e altrettanti risultati che, a oggi, li hanno collocati al sesto posto della classifica del girone B di Serie C. E il merito, oltre che essere attribuito a squadra, allenatore e staff, è certamente anche del presidente Tiong.
Tiong, chi è l’imprenditore malese
Non uno qualunque, bensì un imprenditore malese. Tony Tiong, arrivato a capo dell’Ancona nella scorsa stagione, è laureato all’università di Melbourne: oltre all’interesse per il calcio, anche una particolare attenzione per l’esplorazione, lo sviluppo e la produzione di risorse minerarie non petrolifere e il gas. Il suo nome, infatti, fu accostato alla Petrogas Limited, di cui ne fu direttore esecutivo. Ma non è finita qui. L’imprenditore possiede la Owlsome, società che comprende varie aziende con attività di prodotti di consumo, bevande, cibo e benessere. Sempre la stessa azienda di Tiong, si occupa di produzione di birre e liquori. Inoltre, anche l’esperienza riguardo l’immobiliare. Alle sue spalle, gli insegnamenti del nonno Tion Hiew King, fondatore del gruppo Rh, che gode di un patrimonio di 1,3 milioni di dollari. Oltre a essere presidente dell’Ancona, Tony Tiong è l’amministratore delegato dell’attività del nonno.
La stagione dell’Ancona
Tanta esperienza nel mondo imprenditoriale, ma altrettanta passione nei confronti del calcio. Tony Tiong, amante del calcio italiano e con l’idolo Roberto Baggio, si è posto l’obiettivo di far crescere la competitività dell’Ancona. Ancora tanta strada da fare, ma un anno dopo i frutti sembrano man mano maturare. Dopo trentaquattro giornate, i biancorossi sono in piena zona playoff con un bilancio di 15 vittoria, 9 pareggi e 10 sconfitte. All’orizzonte, ci sono solo quattro partite prima del traguardo finale. Dopo, ci sarà il tortuoso cammino nei playoff. Per la formazione di Colavitto, alle porte c’è il match contro la Carrarese: la gara è in programma sabato 1 aprile con fischio d’inizio alle 14:30.