Antenucci: bomber in campo, papà al pianoforte a casa
Dici Antenucci e pensi al Bari e ai gol fatti (e che farà ancora) ma un possibile collegamento con un… pianoforte forse può non essere così immediato. Chi invece conosce bene Mirco sa che suonare il piano è una sua grande passione, oltre che talento.
La vita privata non scende in campo, quella di appassionato di musica e papà delle sue Camilla e Sofia. Ma si può conoscere attraverso i social.
E quale storia Instagram migliore per iniziare a celebrare la festa del papà nella nostra Casa? Proprio quella di un Antenucci versione pianista per le sue bambine, lì vicino intente a cantare le canzoni suonate dal padre.
Come una moderna versione de Lo Zecchino d’Oro, come lo stesso attaccante biancorosso ha scritto sul social. Dall’ultima canzone di Gianni Morandi ai Giardini di Marzo: il trio voce/pianoforte di casa Antenucci regala un’immagine dolce del dietro le quinte della vita di un calciatore.
Antenucci e quel feeling col gol e con… il pianoforte
Ogni volta che in campo ha fatto gol, il Bari ha vinto in 11 occasioni, lasciando per strada solo due pareggi. Antenucci è l’ipoteca sulla promozione in B che la squadra allenata da Michele Mignani ormai intravede. I semafori biancorossi lampeggiano sulla vetta del gruppo C di Serie C e una buona fetta di merito va all’esperto attaccante molisano, già a quota 16 centri in stagione (già messa la freccia sull’Antenucci edizione 2020/21, che aveva chiuso a quota 15 ma senza incidere su una stagione chiusa dal Bari con tanto rammarico e pochi sorrisi). L’ultimo, quello dell’1-0 alla Juve Stabia. Sono 205 in carriera, 54 con il Bari (quarto miglior marcatore nella storia del club). “210 reti a fine stagione e Bari in B? Firmerei subito“ aveva detto a fine gennaio. Parola del lupo di Roccavivara, l’artigiano del gol.
Il feeling col gol l’ha sempre avuto, ma anche quello con la musica. Una grande passione, un grande mito: Freddie Mercury. Nel giorno del 30esimo anniversario dalla morte del cantante dei Queen, Antenucci lo ha omaggiato anche su Instagram: “Lui per me è un mito, il numero uno di sempre. Per come vedo la musica io, è stato un grande esempio. Adoro quello che vuole raccontare. Ognuno può dare il risvolto che vuole alle cose: il significato vero della canzone lo può dare chi la ascolta”. Insomma, The show must go on…