Mirko Antenucci, attaccante della SPAL, ha parlato del su futuro ai microfoni di Passio Bari Radio Selene.
La squadra estense, dopo l’amara retrocessione dello scorso anno, ha fatto ritorno in Lega Pro con l’obiettivo di tornare immediatamente in Serie B.
Tuttavia, la stagione della formazione biancazzurra è stata caratterizzata da tanti alti e bassi che, alla lunga, hanno inciso notevolmente sulle ambizioni d’alta classifica. Il campionato appena concluso ha visto infatti Antenucci e compagni lottare fino alla fine per conquistare, addirittura, la permanenza in categoria.
Una situazione certamente inaspettata rispetto ai pronostici iniziali e che, durante il corso dell’anno, ha visto alternarsi in panchina due allenatori come Domenico Di Carlo e Leonardo Colucci. Nemmeno il ritorno in panchina dell’ex Vicenza, condito comunque da un filotto di risultati positivi, è servito a raggiungere una posizione playoff.
In attesa di ripartire verso una nuova stagione, l’attaccante estense Mirko Antenucci ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo futuro ai microfoni della trasmissione “Extra Time” in onda su Passione Bari Radio Selene.
Un futuro ancora da scrivere e nuovi obiettivi da realizzare. L’attaccante della SPAL, Mirko Antenucci, è intervenuto durante la trasmissione “Extra Time” in onda su Passione Bari Radio Selene. Il calciatore classe 1984 ha parlato anche del suo futuro e delle prossime sfide da vincere con la sua SPAL. Di seguito le sue parole.
“Ho un altro anno di contratto con la SPAL e vorrei portare a termine questo percorso a Ferrara. L’ultima stagione non è stata soddisfacente, io sono tornato per un determinato motivo. Non ci sono riuscito durante questa stagione e, quindi, ci riproveremo l’anno prossimo”.
L’ultima stagione della SPAL è stata caratterizzata da tanti e alti e bassi, un cammino incerto che ha portato la formazione biancazzurra a dover lottare per obiettivi diversi rispetti a quelli previsti inizialmente. L’attacco estense, nonostante la presenza di Antenucci e l’arrivo a gennaio di Massimo Zilli, si è rivelato poco prolifico e incisivo rispetto alle aspettative. Il presidente Joe Tacopina ha tentato di cambiare le sorti della stagione optando per il cambio tra Domenico Di Carlo e Leonardo Colucci.
Cambio che, tuttavia, non ha sortito gli effetti sperati facendo invece piombare la formazione estense a ridosso della zona play-out. Il ritorno di Di Carlo, dopo la sconfitta esterna con la Lucchese, ha ridato speranza ed energia a tutto l’ambiente ma, nonostante il buon periodo vissuto a cavallo tra marzo e aprile, non è riuscito l’aggancio alla zona playoff. Adesso è già tempo di pensare al futuro con rinnovate ambizioni e, soprattutto, maggior consapevolezza della categoria.
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