Presunto rigore non concesso, un post su facebook della Viterbese scatena la polemica I FOTO
Minuto 57 di Potenza-Viterbese. Dopo un rimpallo in area di rigore la palla è contesa da Jallow e Sbraga: il difensore del Potenza, nel tentativo di impossessarsi del pallone, colpisce lo stesso con il braccio. L’arbitro, che era lì a due passi, fa cenno di continuare. Questo episodio, arrivato sullo 0-0, poteva segnare in modo significativo la partita degli ospiti, alla disperata ricerca di punti salvezza. Il presunto rigore non è stato fischiato e gli ospiti sono usciti sconfitti 2-0 in casa del Potenza.
Il post social della Viterbese
La Viterbese però non ci sta. Nel post-partita, la società laziale tramite i propri canali social ha comunicato che si rivolgerà all’AIA, l’Associazione Italiana Arbitri. “Le immagini parlano chiaro, ma noi non molliamo“. Con queste parole la squadra di Viterbo fa sapere che trasmetterà all’associazione un fascicolo sulla condotta dell’arbitro.
“La Viterbese non ci sta“. Questo è il messaggio della società, che recrimina due episodi: il primo è quello del rigore. Il secondo, invece, riguarda l’espulsione di Jallow, arrivata al 68° e frutto di una doppia ammonizione per un fallo sul portiere del Potenza Gasparini.