Nell’archivio fotografico del Milan è possibile ammirare una serie infinita di scatti. In particolare, scorrendo con il dito verso gli anni d’oro, si nota un giocatore – anzi, un ragazzo – che stava vivendo un momento unico nella sua carriera. Matteo Ardemagni oggi ha 34 anni e fa l’attaccante al Siena. E’ cresciuto in rossonero e ne ha di cose da raccontare insieme ai vari Seedorf, Ambrosini, Cafu e Maldini. Ricordi che conserva gelosamente, come qualche scatto che ogni tanto posta sui propri canali social e che lo vede in compagnia di vere e proprie leggende.
Quando un bambino veste la maglia del San Colombano al Lambro, provincia di Milano, giocando per un piccolo comune di circa 7000 abitanti, è probabile che sogni di calcare il prato verde di San Siro. Non tutti ci sono riusciti, ma Matteo Ardemagni ha sempre posseduto qualcosa in più. Il ragazzo entra nel settore giovanile del Milan giovanissimo e riesce ad esordire in prima squadra, a San Siro, sotto la guida di Carlo Ancelotti, in un match di Coppa Italia contro il Brescia vinto dai rossoneri per 3-1. Ardemagni tocca le stelle e scende in campo al fianco di Rui Costa, Pirlo, Costacurta e Kaladze, gli stessi campioni che due anni dopo alzeranno al cielo la Champions League di Atene.
Ardemagni in quella stagione viene poi mandato a farsi le ossa in C1. Prima Perugia, poi Triestina e infine nel 2009 approda al Cittadella, dove il giocatore sembra trovare la sua dimensione. In quell’anno Ardemagni è pronto a tornare in rossonero dopo un periodo di assenza da Milanello, tant’è che il suo agente si incontra con Ariedo Braida, ds del Milan in quegli anni. Le intenzioni dei rossoneri tuttavia sono quelle di utilizzare il ragazzo come pedina di scambio nel mercato e Ardemagni non riuscirà a vestire la maglia del Milan: “A me piace stare in campo, per questo sono andato via. Arrabbiato? No, solo infastidito, volevo un’opportunità. Sono sempre stato milanista”, spiegherà poi.
L’attaccante dopo il capitolo rossonero chiuso definitivamente, riuscirà a farsi valere in molte piazze d’Italia. Ardemagni sarà il primo acquisto dell’era Percassi all’Atalanta e passerà poi al Modena dove in 59 presenze andrà a segno ben 28 volte in totale. Gioca nuovamente a Bergamo, poi Carpi, Spezia e Frosinone, fino ad arrivare alla stagione 2021-2022, quando a gennaio, dopo poche presenze con i gialloazzurri, decide di mettersi in gioco con la maglia del Siena. L’esperienza ed i gol sulle spalle di Matteo Ardemagni possono essere una carta in più per i toscani, che vorranno agguantare i playoff in questo finale di stagione.
Di Jacopo Morelli
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