Arezzo, Troise: “Ho una rosa ampia e competitiva, ma possiamo migliorare”
L’allenatore è intervenuto in conferenza stampa al termine del match contro il Pontedera.
Prima vittoria esterna della stagione per l’Arezzo di Emanuele Troise, un risultato arrivato al termine di una gara contratta ma che ha saputo comunque regalare diverse emozioni, soprattutto nel finale.
Gli amaranto conquistano quindi il secondo successo di fila e salgono al settimo posto in classifica a quota nove punti. La rete di Ogunseye, arrivata all’81’, è già la terza messa a segno nei minuti finali in queste prime 5 gare. Un dato sottolineato dallo stesso allenatore dei toscani.
Prima Pattarello, poi l’ex Cesena, nel complesso però il club può guardare con rinovava fiducia al futuro consapevole anche della profondità della rosa. Un successo condiviso anche con i tanti tifosi giunti fino a Pontedera per sostenere la squadra.
Durante la prossima giornata l’Arezzo sarà protagonista di un doppio turno casalingo, il primo nell’infrasettimanale con il Gubbio e il secondo invece con la Ternana. Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Troise nella conferenza stampa post partita con il Pontedera.
Arezzo, Troise: “Prematuro parlare di cambio di passo”
Le parole dell’allenatore: “Non siamo partiti benissimo, nel secondo tempo abbiamo avuto un altro piglio provando a giocare in modo più propositivo. Sono soddisfatto della prestazione e del risultato, che ci consente di guardare con fiducia al futuro”.
Prosegue: “Abbiamo una rosa competitiva e ampia, dobbiamo però cercare di non affidarci sempre al singolo ma puntare sul collettivo. È ancora prematuro parlare di un cambio di passo, oggi però dobbiamo credere che abbiamo ancora tanti margini di miglioramento. Dobbiamo stare uniti e cercare di portare avanti questo percorso di cambiamento”.
“Bravi a procuraci l’occasione giusta”
Sul match: “A fine primo tempo ho chiesto di passarci di più la palla perchè ci stavamo affidando troppo alle giocate del singolo. Soprattuto negli ultimi 15 metri non riuscivamo a incidere particolarmente. Poi siamo stati bravi a procurarci l’occasione giusta. Altro gol nei minuti finali? Vuol dire che in quel frangente lì stiamo aumentando la nostra intensità”.
Il pensiero finale: “Non prendere gol per la seconda partita consecutiva rappresenta inoltre un altro dato fondamentale in vista del futuro, non può che far aumentare la nostra fiducia. Adesso ripartiamo da questo risultato e concentriamoci sulle prossime partite”.