L’Arezzo, società neopromossa dalla Serie D, si prepara per il ritorno nel professionismo. La società toscana, in ritiro, ha affrontato e sconfitto il Trastevere, squadra romana. Al termine della gara amichevole, l’allenatore, Paolo Indiani, ai microfoni di Amaranto Magazine, ha parlato della prestazione dei suoi giocatori e della situazione della Serie C. Il campionato di Lega Pro, infatti, a causa dei ricorsi inerenti alle iscrizioni al torneo, potrebbe cominciare con qualche giorno di ritardo rispetto al 27 agosto. Di seguito, le parole dell’allenatore.
Arezzo, Indiani: “
In primo luogo, sulla gara giocata dalla sua squadra: “Eravamo stanchi e sapevamo di non avere i ritmi per fare una prestazione di un certo tipo. Non sono sorpreso, il 3-2 finale è stato determinato soprattutto dai cambi degli avversari più che dai nostri. Mawuli? Ancora non è in condizione perché negli ultimi due anni non ha praticamente mai giocato. Pattarello? In D non c’entrava niente e secondo me neanche con la C, da lui mi aspetto un salto di qualità se non vuole rimanere un giocatore incompiuto“.
Proseguendo, sul calciomercato e l’inizio della Serie C: “Davanti ci manca qualcosa, abbiamo solo Gucci come centravanti. A me piace la punta prestante, che sta in area. Il tempo c’è, anche perché credo che il campionato inizierà con un paio di settimane di ritardo“.
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