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Polemiche biglietti Brindisi-Monopoli, Arigliano: “200 tagliandi di gradinata al costo di curva”

Caos biglietti a Brindisi. Il Fanuzzi resta a capienza ridotta, soltanto 4600 posti con i biglietti di curva che sono finiti in una trentina di minuti nella mattinata del 27 ottobre. I tifosi biancazzurri che rientravano dalla trasferta di Messina non hanno potuto dunque acquistarli. Pertanto il presidente del Brindisi Daniele Arigliano ha avviato un’iniziativa per abbassare il costo di 200 tagliandi della gradinata allo stesso prezzo della curva, da destinare quindi a quei ragazzi rientrati da Messina e rimasti senza biglietto. Dopo la vittoria in Sicilia che ha rilanciato il Brindisi dopo due sconfitte consecutive, Arigliano non vuole davvero scontentare nessuno. La spinta del Fanuzzi sarà fondamentale per la squadra biancazzurra e il presidente cerca il pieno appoggio dei suoi tifosi.

Arigliano: “Situazione non dipesa dalla nostra volontà, ho pensato a una soluzione per venire incontro ai tifosi”

Sono amareggiato per il caos generato dalla questione biglietti. Soprattutto per il fatto che molti tifosi di curva siano rimasti senza, ma non dipende dalla nostra volontà. Il presidente Arigliano interviene ai microfoni di Antenna Sud spiegando la situazione. Polemiche nate per i pochi tagliandi a disposizione per la gara con il Monopoli. Come è noto lo stadio ‘Franco Fanuzzi’ dal giorno della sua apertura ha subito una serie di restrizioni aprendo a circa la metà della sua reale capienza. A causa di questo i biglietti a disposizione del settore curva per il prossimo match sono andati esauriti in trenta minuti. Il presidente, tuttavia sta cercando una soluzione: Ho pensato di togliere 200 tagliandi alla gradinata e venderli al costo di curva. Ho fatto questo per venire incontro a quei tifosi presenti a Messina e che non hanno fatto in tempo a rientrare a Brindisi dalla Sicilia per acquistare il tagliando per la gara di domenica. Capisco che per loro, dopo tanti sacrifici, sarebbe una beffa non assistere a questa gara.