Arzignano, Bianchini: “Ottima partita, c’è rammarico per non averla chiusa”

Non basta un buon Arzignano per trovare i tre punti nella prima uscita del 2025. Le parole di Bianchini e Milillo in conferenza stampa

Un grande Arzignano Valchiampo, nonostante le varie assenze, non riesce a centrare il colpo grosso all’AlbinoLeffe Stadium. La rete di Borghini nella seconda metà della ripresa nega ai veneti un risultato che sarebbe stato meritato, almeno per quanto visto fino al 60′.

Le poche alternative a disposizione di Bianchini finiscono per risultare fatali per gli ospiti, che finiscono per cedere alla distanza rischiando anche di perderla negli ultimi secondi di partita. Il solo cambio effettuato dall’allenatore dell’Arzignano Valchiampo, escludendo la sostituzione di Campesan dopo pochi minuti causa infortunio, è manifesto della situazione d’emergenza in cui Milillo e compagni si sono presentati a Zanica.

Un 1-1 che comunque consente ai giallocelesti di allungare la serie di risultati utili consecutivi, con tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque uscite. L’ultima sconfitta risale al ko contro il Novara di fine novembre, con l’Arzignano Valchiampo che può continuare a sognare i playoff.

Nel prossimo turno i veneti saranno chiamati alla difficile trasferta dell’Euganeo, contro il Padova sin qui dominatore del girone A e macchina perfetta nei primi mesi di stagione. Il primo match al Dal Molin nel 2025 è in programma per il 19 gennaio prossimo, quando la squadra di Bianchini ospiterà il Trento di Tabbiani.

Bianchini: “Sono soddisfatto, il risultato può essere giusto”

Giuseppe Bianchini ha analizzato la partita in conferenza stampa: “Abbiamo fatto un’ottima partita. Ci siamo difesi con ordine, abbiamo creato diverse occasioni. Potevamo anche perderla, ma il mio rammarico è di non essere andati sul 2-0. Abbiamo creato occasioni per raddoppiare. Dopo il gol subito non abbiamo avuto le occasioni per provare a vincere. Sono soddisfatto, il risultato può essere giusto“.

L’allenatore dell’Arzignano Valchiampo ha parlato della situazione infortuni: “Avevamo diverse defezioni, eravamo in estrema emergenza con tanti giocatori fuori. Per Campesan è un infortunio muscolare, sembra uno stiramento. Vedremo nei prossimi giorni. Barba ha avuto un problema alla caviglia, non era utilizzabile. Dobbiamo continuare a guardare partita per partita. Ci accontentiamo del punto, anche se potevano arrivarne tre“.

Milillo: “C’è amaro in bocca, dobbiamo migliorare”

Alessio Milillo, che aveva sbloccato il match a fine primo tempo con un bel colpo di testa, ha fatto un’analisi della partita: “L’avevamo preparata bene perché sapevamo le caratteristiche dell’AlbinioLeffe. Siamo stati bravi a limitarli nel gioco in profondità. Dobbiamo migliorare perché dovevamo chiuderla. Il pareggio ci consente di portare avanti il nostro percorso con serenità. C’è amaro in bocca per le situazioni che si sono venute a creare, su quelle cose dobbiamo migliorare, sulla finalizzazione negli ultimi metri. Faccio i complimenti ai miei compagni perché uscire con un punto da questo stadio non è semplice“.

Il difensore dell’Arzignano Valchiampo ha proseguito parlando dell’atmosfera che si respira all’interno dello spogliatoio: “Le nostre caratteristiche devono prevalere, dobbiamo migliorare sulla solidità. Vogliamo essere una squadra sporca e difficile da affrontare. Loro hanno tenuto botta fino in fondo, il gol li ha premiati nell’aspetto propositivo del gioco. Eravamo un po’ corti per qualche infortunio di troppo ed alla fine non siamo riusciti ad evitare il gol. Chiunque gioca si fa trovar pronto, è una mentalità che cerchiamo di instaurare sin dal primo allenamento e diffusa dai difensori fino agli attaccanti. E’ una mentalità collettiva di squadra. Prendere il gol su corner scoccia, su queste dinamiche dobbiamo essere più concentrati“.