Arzignano, il presidente Chilese: “Tradito da alcuni giocatori, non capiterà più”
Felice ma con una sottile venatura polemica. Il presidente dell’Arzignano Valchichiampo, Lino Chilese, ha commentato la stagione che si è appena conclusa al ‘Giornale di Vicenza’. “Per una squadra come la nostra – ha detto – fare tre anni di fila tra i professionisti è un’impresa“. Il numero uno del club non è rimasto troppo contento però dall’atteggiamento di qualche giocatore: “Mi sono sentito tradito, non lo permetterò il prossimo anno”.
Arzignano, Chilese: “Non voglio più gente che viene qui a perdere tempo”
Il presidente dell’Arzignano, Chilese, ha così tirato le somme della stagione: “Avevamo obiettivi diversi ma mi tengo stretta la salvezza, per una realtà come la nostra è un’impresa giocare per tre anni di fila tra i professionisti”. Poi senza peli sulla lingua ha ammesso: “Ho qualche rammarico perché avrei dovuto intervenire prima, già dal ritor ho visto qualche giocatore e parte dello staff che pensavano di essere bravi e già arrivati, mentre lo spirito di questa società è quello di essere sempre umili e andare al massimo. Mi sono sentito tradito da alcuni giocatori ma ho imparato dagli errori. L’anno prossimo investiremo su giovani e giocatori maturi che hanno voglia di rivalsa, non voglio gente che viene qui a perdere tempo“.
Lo scorso 18 marzo, Bianchini è stato esoneraro. Il presidente ha commentato anche questa scelta: “Esonerare Bianchini è stato un momento molto doloroso, dopo quattro anni straordinari. Giuseppe è una grande persona e si è guadagnato tanti estimatori“. Sul nuovo allenatore Bentivoglio, ha poi concluso: “Ancora non ci siamo seduti a parlare ma lo faremo presto. Conosceva l’ambiente, è amico di Serafini e il suo inserimento è stato semplice“.