Il primo gol tra i pro al Del Duca, Ciabuschi: “È il sogno di ogni ascolano”

Ciabuschi - Credit Ascoli Calcio - www.lacasadic.com
L’attaccante dell’Ascoli, tifoso bianconero da sempre, ha coronato un sogno nell’ultimo match contro il Legnago
Jonathan Ciabuschi, con la maglia dell’Ascoli, ha scritto una pagina indimenticabile della sua carriera segnando il primo gol fra i professionisti nello stadio dei suoi sogni. Cresciuto nelle giovanili e sempre legato alla sua città, l’attaccante ascolano è tornato in bianconero dopo aver vissuto diverse esperienze nei Dilettanti con le maglie di Monticelli, Grottammare e Atletico Ascoli.
A gennaio 2025 è arrivata per l’opportunità di vestire la maglia tanto tifata e sognata fin da bambino. L’Ascoli, in piena crisi di risultati e con una rosa ricostruita troppo in fretta dopo la retrocessione in Serie C, ha scelto di puntare su di lui, che nel frattempo si era messo in mostra in Serie D con la maglia dell’Atletico Ascoli, la seconda squadra del capoluogo piceno.
L’attaccante ha potuto coronare il sogno di tornare a vestire il bianconero anche grazie al sostegno della sua precedente società, che ha favorito con un trasferimento a titolo gratuito, il suo ambito salto dalla Serie D al calcio professionistico. Per lui, la maglia numero 45, scelta in onore del nonno che lo accompagnava da bambino agli allenamenti. Dopo quattro mesi di sacrifici, è arrivato il tanto atteso primo gol.
Con il gol realizzato contro il Legnago nell’ultima giornata di campionato, Ciabuschi ha realizzato il suo sogno, pur consapevole che il contesto non era quello che aveva immaginato. Il suo gol non cambia la sostanza di una stagione amara per l’Ascoli, ma offre uno squarcio di speranza: la certezza che tra le difficoltà c’è chi può incarnare ancora quel legame tra squadra e tifosi, tra maglia e città.
Una festa incompleta
In una serata che resterà impressa nella memoria di Ciabuschi con il suo primo, indimenticabile battesimo nel calcio professionistico, in gol porta con sé più malinconia che gioia. Parole che vanno oltre il gesto tecnico, oltre il gol stesso perché sente il peso della maglia addosso. Una responsabilità che si è fatta ancora più pesante in una stagione difficile come quella vissuta dall’Ascoli, con risultati che non hanno rispettato le aspettative di società e tifosi.
In conferenza stampa dopo la partita, l’attaccante ascolano ha confessato con un’emozione trattenuta e sincera:
“È il sogno di ogni ascolano segnare al Del Duca, ma l’avevo sognato in maniera diversa. Volevo che valesse di più. Non me lo sono goduto tanto“. Una dichiarazione che spiega quanto l’amore per l’Ascoli possa diventare un fardello quando le cose non vanno come dovrebbero.

Un gol che profuma di futuro
Il gol di Ciabuschi al Del Duca non è solo una bella storia personale, è stata una dichiarazione di identità e di orgoglio. Una promessa che il futuro è già iniziato, con il sorriso e la voglia di un ragazzo che aveva un sogno. E che adesso, finalmente, lo sta vivendo.
L’Ascoli ha bisogno di costruire un nuovo progetto tecnico per tornare a competere in campionato nelle posizioni che la sua storia impone. Ciabuschi potrebbe essere uno di quei componenti della rosa su cui poter contare per impatto emotivo e non solo. Un giocatore che è riuscito a trasformare una speranza in un momento concreto. Uno di quelli pronti a portare sulle spalle quando sarà chiamato in causa, non solo i colori di una squadra, ma tutto il peso e l’orgoglio di una città intera.