Assemblea Lega Serie B: “Ribadita all’unanimità la necessità di mantenere il format a 20 squadre”
L’Assemblea di Lega è terminata. Ancora incerto il futuro di Brescia, Lecco e Reggina, il cui destino è incerto per motivi differenti. Al termine della riunione, si stabilirà se le domande di iscrizione al prossimo campionato di Serie B sono tutte complete e valide. Aspettano con ansia i blucelesti, la cui documentazione per l’utilizzo di uno stadio valido (l’Euganeo, quello indicato al posto del Rigamonti-Ceppi) non sarebbe stata inviata entro il termine perentorio della mezzanotte di giorno 20 giugno. Fiato sospeso, come detto, anche per Brescia e Reggina. Il destino del club lombardo è legato a quello della squadra di Foschi, mentre i calabresi attendono l’arrivo di un nuovo proprietario in tempi brevi.
Gli aggiornamenti
20.19 – La Lega Serie B ha comunicato la necessità di voler preservare il format a 20 squadre:
L’Assemblea ha ribadito all’unanimità la necessità di tutelare il format a 20 squadre, ricordando come la Lega B sia stata in questa stagione protagonista di iniziative che hanno portato a nuovi, più restringenti, regolamenti presso la Federazione in sede di iscrizione all’insegna della tutela del principio dell’equa competizione
20.00 – Il Perugia ha pubblicato un duro comunicato in cui prende posizione:
Questo il comunicato della società umbra: “La società scrivente, a seguito di quanto si sta verificando circa i possibili partecipanti al prossimo campionato di Serie B 2023/2024, ricorda che esistono degli organi preposti al controllo e termini perentori per quanto riguarda le iscrizioni.
Per tali motivi non accetterà nessuna sorpresa su questo aspetto. Ci sono i regolamenti e, visto che questo club li ha sempre rispettati, siamo convinti che saremo tutelati dalla FIGC e dalla Lega B per essere riammessi perché a nostro avviso Reggina e Lecco non hanno titolo all’iscrizione.
AC Perugia Calcio“