Atalanta e Juventus si affrontano in Serie A in uno scontro diretto per la Champions League. Però è anche la partita tra le uniche due società che finora hanno dato inizio al progetto Under 23. Le due seconde squadre in Serie C non si affronteranno mai in regular season, essendo i nerazzurri nel girone A e i bianconeri nel B. Si può però fare un confronto a distanza dopo le prime partite. Chi ha cominciato meglio? Andiamo a vederlo.
La squadra di Modesto si presentava ai nastri di partenza del campionato di Serie C per la prima volta nella sua storia. Il gruppo si è radunato in estate ancora prima della sentenza definitiva sulla partecipazione alla Lega Pro, iniziando ad allenarsi insieme. La rosa è stata composta da giovani promossi dalla Primavera e diversi al rientro da vari prestiti, come Cortinovis, Italeng, Vismara e Mallamo. L’esordio con sconfitta per 3-2 contro la Virtus Verona non ha demoralizzato i giovani atalantini, che hanno poi pareggiato col Trento prima della storica vittoria contro la Giana Erminio per 3-2. Prima volta che poi è stata replicata con la Pro Vercelli. Ciò che ancora manca è maggiore continuità, come testimoniano lo stop esterno col Renate e l’ultima netta sconfitta a Vicenza. In tutto fanno due vittorie, un pareggio e tre sconfitte in sei partite: 7 punti su 18 disponibili. Una buona partenza, ma ora questi numeri andranno migliorati, anche aspettando che i meccanismi di squadra vengano collaudati maggiormente col passare del tempo.
Quella della Juventus Next Gen è stata una partenza diversa. In attesa del risultato del match con la Torres, sono 6 i punti nelle prime 5 partite disputate. L’inizio è stato tutt’altro che facile, con tre sconfitte consecutive con Pescara, Rimini e Spal. Poi è stato invertito il trend, con due vittorie su Ancona e Recanatese che hanno allontanato l’aria di crisi. Non è un caso che in entrambe fosse in campo Kenan Yildiz, giocatore che forse più di tutti riesce a rendere la squadra pericolosa in fase offensiva. Con l’Ancona è andato a segno con un bellissimo gol, contro la Recanatese ha lasciato la scena a Leonardo Cerri e a Simone Guerra, coppia d’attacco che si sta imponendo come titolare. Sembra esserci stata una svolta per la squadra di Brambilla, che però deve recuperare il terreno perduto e dovrà fare i conti spesso con le assenze di Yildiz e Huijsen, sempre al seguito della squadra di Allegri in campionato. In termini numerici l’avvio delle due seconde squadre si assomiglia, d’altre parte sono arrivati in maniera diversa. Per capire chi farà più strada è presto. Serve far parlare maggiormente il campo per scoprire se alcuni di questi ragazzi si troveranno da avversari in un Atalanta-Juventus di Serie A.
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