L’Atalanta U23 non si ferma. Vittoria contro il Trento nel suo storico esordio nei playoff di Serie C e qualificazione conquistata. Non è ancora arrivato il tempo di mettere un punto a questa grande volta. E’ presto per farlo. E sarebbe anche contro la natura del club e della squadra nerazzurra. Quella della società bergamasca è una filosofia che tende alla progettualità, al futuro. L’idea su cui ha preso forma la seconda squadra si basa sulla volontà di far crescere i talenti del settore giovanile. Lavoro, principi e spensieratezza: questi i valori dell’U23 in questa prima stagione in Serie C. Un percorso che è destinato a continuare, certamente almeno fino a sabato 11 maggio, data del match contro il Legnago.
Quella contro il Trento è stata una perfetta immagine della stagione dell’Atalanta U23 e del valore dei suoi talenti. Un gruppo che è sempre rimasto fedele ai suoi principi sia tattici e alla sua impostazione. Un po’ come successo nella partita contro la squadra di Baldini. In svantaggio dopo pochi minuti, la squadra di Modesto ha ribaltato il match con i suoi valori: ricerca del gioco, identità offensiva ed entusiasmo. E i risultati si sono visti. Prima il pareggio di Cissè, poi i gol di Bonfanti e Jimenez a siglare il definitivo 3-1. Il viaggio continua, contro il Legnago la prossima tappa.
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