Audace Cerignola, da Tabbiani a Birindelli: le ultime sulla panchina
Continua la ricerca di un allenatore per l’Audace Cerignola per il post Michele Pazienza in vista della stagione 2023/24. L’addio con l’allenatore che ha guidato il club dalla D al quinto posto e alla fase nazionale dei playoff nel girone C di Serie C è stato deciso da tempo, di fatto concludendo ora gli accordi di un contratto della durata di un altro anno.
Cerignola, le quotazioni di Tabbiani in crescita
Da diversi giorni, il direttore sportivo Di Toro, è stato incaricato dal presidente dell’Audace Nicola Grieco di valutare una ristretta cerchia di nomi che potrebbero fare al caso del progetto tecnico dell’Audace Cerignola. Ivan Tisci, nell’ultima stagione a Fasano, resta un’idea percorribile solo per il futuro e non per questa estate. Viva e calda la pista che porta a Roberto Taurino, ex di Viterbese, Virtus Francavilla e Avellino al quale è stato prospettato un progetto biennale, ma in crescita sono le quotazioni di Max Tabbiani, 44enne cercato anche dal Catania che nell’ultimo campionato ha guidato il Fiorenzuola a sei punti dai playoff nel girone B.
Pinzi, Gallo e Birindelli, tutti i nomi per la panchina
Alternative che però, non si fermano qui. Da Leonardo Colucci, cerignolano doc e nell’esperienza più recente alla Juve Stabia, a Fabio Gallo, le cui richieste però vengono ritenute troppo alte. Diversi sono invece gli outsider analizzati: Ciro Ginestra e Giampiero Pinzi, ex vice dell’Hellas Verona, sono stati sondati mentre nelle prossime ore sono in agenda incontri con Alessandro Birindelli, una vita da terzino alla Juventus e reduce dall’esperienza sulla panchina dell’Empoli Under 16, David Di Michele, un recente passato alla Turris, e Jorge Vargas, ex difensore della Reggina e dodicesimo alla guida della Pro Patria nel girone A nella scorsa stagione. Tanti nomi, una caratteristica in comune: la fame e una carriera da coltivare davanti. Sono quelli valutati dal Cerignola dai tanti gioielli in vetrina: da settimane non mancano richieste per Achik, D’Ausilio, Tascone, Capomaggio e Langella. Le loro posizioni saranno però valutate solo una volta scelto il nuovo condottiero in panchina.