Audace Cerignola, Di Toro: “Errore arbitrale grossolano. La società deve essere tutelata”
Il direttore sportivo dell’Audace Cerignola Elio Di Toro ha commentato la prestazione della squadra contro il Taranto e la direzione di gara
Elio Di Toro non ci sta. Il direttore sportivo dell’Audace Cerignola ha espresso il proprio parere sulla gara e sulla direzione arbitrale. Tra gli episodi che hanno suscitato rabbia c’è la dubbia posizione di fuorigioco di Fabbro sul gol vittoria del Taranto. Di seguito le parole del ds ai microfoni di Antenna Sud:
“Penso che sia evidente l’errore grossolano della direzione di gara. Dirò una cosa con franchezza: la società deve essere tutelata. Questa non è tutela, questa è mancanza di rispetto. Non c’entra il Taranto che ha avuto il suo ardore, ha avuto le sue situazioni, sono cose in cui non voglio entrare perché non mi riguardano”.
“Tanto di cappello per ciò che stanno facendo e stanno portando avanti ma questo non è modo di perdere la partita. Ci sta la sconfitta attraverso gli episodi e il dominio della squadra avversaria, tanto di cappello, ma su un errore così grosso no, non ci sto”.
“Siamo secondi in classifica e questo non è tutelare la società che, ripeto, è una signora società. Non c’è da discutere, penso sia evidente a tutti. Non sono arrabbiato per la sconfitta ma per l’incompetenza con cui certe persone vogliono dirigere una gara. Gli episodi possono essere favorevoli o sfavorevoli, fa parte del calcio, ma non voglio perdere così. Così non mi sta bene“.
Cerignola, Di Toro: “La squadra ha giocato bene”
Di Toro ha analizzato la prestazione della squadra: “La partita è stata difficile con pochi tiri in porta, un buon possesso da parte nostra. Nel secondo tempo abbiamo tirato tanto, abbiamo avuto molte occasioni e Salvemini ha sbagliato il rigore“.
“La squadra ha prodotto quindi non posso dire nulla da questo punto di vista. Forse il voler vincere a tutti i costi la partita ha giocato un brutto scherzo, proprio perché sulla ripartenza che ha portato al gol eravamo messi male e abbiamo concesso campo, ma concedere in questa maniera non ci sto”.
La critica al sistema arbitrale
“Agli arbitri non si può dire nulla“. Il ds Di Toro tuona ai microfoni di Antenna Sud, criticando l’atteggiamento degli arbitri “Se ci avviciniamo per un confronto prendiamo 500 mila euro di multa e due o tre giornate di squalifica. Con tutto il rispetto, visto che loro hanno le loro regole facessero rispettare le regole per bene, altrimenti significa che nessuno può parlare“.
“Noi dobbiamo fare i soldati qua, stiamo zitti e non possiamo parlare. Questo è evidente da almeno due o tre anni e bisognerebbe cambiare questo atteggiamento. Se non si può dire la propria idea significa che il calcio sta per finire“.