Foggia, ancora una sconfitta
Il derby in casa dell’Audace Cerignola consegna al Foggia la sesta sconfitta in campionato e un esordio in panchina di certo non indimenticabile per Olivieri. Sotto i colpi di Malcore, i rossoneri cadono per la terza volta nelle ultime quattro, confermando il momento di crisi culminato qualche giorno fa con l’addio a Cudini. L’attacco, tra i meno prolifici del girone C davanti al solo Brindisi penultimo, evidenzia un ulteriore dato in negativo di una stagione che al termine del girone d’andata vede il Foggia in una zona di limbo.
Foggia, dove sono i gol?
Crisi di gioco e di risultati. Il Foggia non sa più vincere, e le ultime uscite preoccupano e non poco. Il successo manca dal 2-0 al Messina di un mese fa: nelle successive quattro un solo punto raccolto nello 0-0 casalingo contro il Potenza. Per chi pochi mesi fa ha sfiorato la B, ci si aspettava un cammino diverso. Periodo negativo che ha portato i rossoneri ad avere un distacco dalla vetta, saldamente occupata dalla Juve Stabia, di ben 17 punti, mentre resta ancora alla portata il treno playoff. Una classifica corta che inevitabilmente fa i conti anche con l’altra faccia della medaglia. Perché se è vero che il Giugliano decimo è distante solo tre lunghezze, è altresì una certezza che la zona playout è lontana appena 4. Punti di vista.
Zero i gol messi a segno nelle ultime due uscite. E se da un lato il ruolino di marcia in casa può considerarsi soddisfacente ma non esaltante (16 punti raccolti sui 27 disponibili), il fattore trasferta contribuisce alla classifica del Foggia. Rossoneri al 17° posto alla voce “rendimento lontano dallo Zaccheria”: 6 punti appena frutto di una vittoria e tre pareggi. Cinque le sconfitte per una squadra che in trasferta non sa imporsi. Il prossimo impegno è contro il Monterosi ultimo in classifica, con uno sguardo alla parte sinistra della classifica ma anche a quella destra…