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Cerignola, Raffaele: “Siamo in grande autostima, abbiamo sempre avuto il profumo della vetta”

giuseppe raffaele allenatore dell'audace cerignola

raffaele audace cerignola / foto cdc

Le parole dell’allenatore gialloblù alla vigilia della gara casalinga contro la Turris.

Conquistata la vetta in solitaria a distanza di cinque mesi dall’ultima volta, l’Audace Cerignola si appresta ad affrontare davanti al proprio pubblico la Turris. Calcio d’inizio fissato alle ore 17.30 al Monterisi, in occasione della ventisettesima giornata del girone C di Lega Pro.

I pugliesi, che ritrovano Paolucci ma saranno privi dello squalificato Capomaggio, arrivano a quest’importante appuntamento dalla vittoria conquistata sul campo della Casertana di misura per 1-0 e da primi della classe con 51 punti all’attivo. Di contro, un avversario che presidia la penultima posizione a quota 6 e che è reduce dalla pesante sconfitta rimediata contro il Trapani per 4-0.

A parlare alla vigilia della partita è stato l’allenatore gialloblù Giuseppe Raffaele, che ci ha tenuto a tenere alta la soglia dell’attenzione della sua squadra, predicando calma, pazienza e concentrazione. “Ho chiesto alla squadra ancora più pazienza, perché sono partite che possono comunque crearti dei problemi. Dobbiamo essere concentrati e bisogna approcciare bene al match come si giocasse contro una squadra di vertice”. Non si fida affatto di quest’avversario, dunque, l’ex Catania e Potenza, al netto della delicata situazione che i campani stanno vivendo sia sul campo che extra campo.

Una situazione incresciosa, che anche il Taranto sta vivendo da diverse settimane a questa parte, e di cui lo stesso Raffaele ne ha parlato: “Non è onorevole vedere un campionato di Serie C con queste situazioni a fine febbraio inizio marzo. Squadre come la nostra e come l’Avellino hanno affrontato un Taranto al gran completo, quando c’era una media salvezza diversa”.

Raffaele: “Servirà pazienza e concentrazione, dimentichiamoci i problemi della Turris”

L’allenatore dell’Audace Cerignola Giuseppe Raffaele ha innanzitutto presentato la partita e analizzato l’avversario, evidenziando gli aspetti chiave che serviranno: “Sicuramente è una partita che sulla carta ci vede strafavoriti e che ti mette nelle condizioni in cui si ha tutto da perdere. Ho chiesto alla squadra ancora più pazienza, perché sono partite che possono comunque crearti dei problemi. Ho analizzato le ultime gare della Turris: ad Avellino fino al 70’ era sull’1-1, mentre domenica scorsa prima dell’espulsione col Trapani ha creato 4-5 palle gol per passare in vantaggio o per pareggiarla. Bisogna essere concentrati, noi siamo in grande autostima e voglio vedere questo sul campo. Dobbiamo approcciare la partita come se giocassimo contro una squadra di vertice, dimenticandoci i problemi che può avere la Turris”.

Sul primato e sul momento della squadra, l’ex Potenza si è così espresso: “Durante il nostro campionato abbiamo sempre dimostrato di voler fare punti e prestazioni. In questi momenti stiamo capitalizzando tanto, ma non parlo di primo posto, parlo di vertice. La squadra ha sempre avuto continuità e ha lavorato bene. Il nostro discorso dev’essere rivolto al presente e ho chiesto ai ragazzi di migliorare partita per partita con tanta attenzione ai dettagli. Sul primo posto, posso dirvi che noi abbiamo sempre avuto il profumo della vetta, ci siamo stati, siamo stati in coabitazione e ora ci troviamo lì da soli, ma quello che conta è la partita della domenica e approcciare alla partita per giocare e fare i tre punti, altrimenti è una cosa effimera. Non c’è niente di cui esaltarsi e nulla a cui pensare. Pensiamo alla partita come abbiamo sempre fatto e se si arriverà in questa posizione in un determinato momento del campionato, allora penseremo alla classifica”.

L'allenatore dell'Audace Cerignola Giuseppe Raffaele in conferenza stampa
audace cerignola raffaele – foto cdc

Raffaele: “Capomaggio out, Ligi e Gonnelli sono pronti. Taranto-Turris? Non è onorevole vedere un campionato così”

Raffaele si è quindi concentrato sulle possibili scelte, anche alla luce della squalifica di Capomaggio:Bianchini al posto di Capomaggio? Faremo delle scelte, ma abbiamo la possibilità di fare importanti valutazioni anche a gara in corso. E’ normale che l’assenza di Galo è importante, ma Bianchini ha sempre fatto ottime partite. Vediamo in base all’atteggiamento di oggi, valutando tutto anche nel corso dei 90’. Ligi e Gonnelli stanno bene. Entrambi sono pronti per giocare, è normale che vengono da un paio di mesi buoni dove sono stati tra infortunio, rientro e carico di lavoro, dobbiamo rimetterli dentro perché abbiamo bisogno di tutti in queste ultime 12 partite. Toccherà a me dar loro il massimo del minutaggio, e anche loro devono darci una grossa mano sul campo perché la squadra ne ha bisogno e sta tirando tanto”.

Infine, l’allenatore gialloblù ha fatto un cenno a Cuppone e alla delicata situazione extra-campo che riguarda sia il Taranto che la Turris: “Cuppone sta lavorando duramente e intensamente; sto inserendolo in alcuni lavoro di squadra. Spero rientro il prima possibile, ha bisogno dei suoi tempi e sia noi che lui dobbiamo esser bravi in merito al suo rientro. È un giocatore importante e spero possa darci una mano nel rush finale di campionato. Situazione Taranto-Turris? Io penso a quello che riguarda le partita, sul resto non posso fare previsioni. Di certo non è onorevole vedere un campionato di Serie C con queste situazioni a fine febbraio inizio marzo. Squadre come la nostra e come l’Avellino hanno affrontato un Taranto al gran completo, quando c’era una media salvezza diversa. Chiaro che da 11 gare è cambiato lo scenario e quindi si parla di cose diverse”.