Cerignola, Raffaele: “Possiamo giocarcela fino alla fine, serve la spinta di tutto l’ambiente”

L'allenatore del Cerignola Giuseppe Raffaele - credit CDC - www.lacasadic.com
La conferenza stampa dell’allenatore gialloblù alla vigilia del match contro il Trapani.
Match dall’alta posta in palio quello in programma allo stadio Monterisi tra Audace Cerignola e Trapani. La formazione pugliese, attuale capolista a quota 57, va a caccia di punti preziosi per cercare di tenere a debita distanza l’Avellino secondo e distante 5 lunghezze.
Gli uomini di Vincenzo Torrente, al contrario, sono intenzionati a centrare il massimo risultato al fine di consolidare la zona playoff, cercando di guadagnare più terreno possibile rispetto alle prime posizioni. I siciliani presidiano l’ottava piazza con 42 punti e vengono dalla vittoria in quel di Messina per 1-0.
Ed è un’Audace in salute quella vista nell’ultimo periodo, nonché la squadra più in forma di questo girone C con 6 vittorie di fila e ben 14 risultati utili consecutivi. I gialloblù vengono dal prezioso 1-0 inflitto al Sorrento lo scorso weekend, ma dovranno porre tanta attenzione nei confronti di questo Trapani, che dispone di importanti individualità e gioca un calcio propositivo. Lo sa bene lo stesso allenatore gialloblù Giuseppe Raffaele, che non si fida affatto di quest’avversario forte e ben attrezzato, motivo per cui servirà la massima attenzione e concentrazione. “Affrontiamo una squadra di ottima fattura, dobbiamo dare il meglio di noi stessi in una partita che si preannuncia gagliarda e dove ci sarà da battagliare”.
L’ex Catania, inoltre, ha chiamato a gran voce il pubblico e si è anche soffermato sull’entità di due infortuni: “Non ho delle date su Cuppone, però ha bruciato i tempi e si è aggregato in gruppo. Paolucci sarà out, ha fatto gli esami strumentali e dobbiamo esaminare la situazione. Quello che si sta creando è importante, perché non basta la squadra o la società, ci vuole la spinta dell’ambiente e di ognuno di noi per continuare quest’annata fantastica”.
Cerignola, Raffaele: “Trapani squadra di ottima fattura, noi forti dalla prima partita”
“Possiamo dire che è un big match, perché affrontiamo una squadra di ottima fattura e con tante individualità. Nelle ultime 5 partite hanno fatto 10 punti e sono in salute. Sappiamo che dobbiamo dare il meglio di noi stessi sempre, perché le partite diventano sempre di meno e gli obiettivi cominciano a consolidarsi. Il Trapani è una squadra brava nella sue caratteristiche di velocità e di tecnica, oltre al fatto che verrà qui col coltello tra i denti con un atteggiamento robusto. Servirà fare una partita gagliarda, dove ci sarà da battagliare. Dobbiamo essere molto bravi nel momento di pressione della squadra avversaria, facendoci trovare pronti. Vogliamo tenere il pallino del gioco, stare il più possibile nella metà campo avversaria e creare le condizioni per il gol. Al contempo, stiamo migliorando anche nel difendere l’area di rigore quando siamo noi costretti a stare negli ultimi 20 metri”.
“Contro il Sorrento abbiamo dominato come sempre, non mi è però piaciuto il metro dell’arbitraggio, che ha consentito tante situazioni al limite dell’agonismo e quindi la partita si è incattivita. A noi non ci rafforza una vittoria perché abbiamo vinto. Noi siamo forti dalla prima partita, in quello che sappiamo e che dobbiamo fare, indipendentemente se si perde o si vince. La nostra forza è questa, cioè che abbiamo una certa identità e credo che possiamo giocarci tutte le partite con la consapevolezza di fare i tre punti. Credo che avendo consolidato quest’aspetto, possiamo arrivare fino alla fine con questo modo di stare in campo e con questa forza”.
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Raffaele: “Paolucci out, si sta esaminando l’infortunio. Elogio la nostra curva che ci è stata sempre vicina”
“Mi auguro il rientro di Cuppone sia immediato, ma si viene da un infortunio che ha i suoi tempi, lui ha bruciato i tempi e si è aggregato al gruppo. E’ normale che quando torna al massimo della condizione, avremo una freccia in più. Ma tutto dipende dall’evoluzione negli allenamenti, quindi non ho delle date da dare, ma il ragazzo sta dando il massimo impegno. Paolucci, invece, sarà out e ha fatto gli esami strumentali. Bisogna prendere una decisione su quella che è la gravità dell’infortunio che, con obiettività si sta esaminando per vedere la situazione. Scelte a centrocampo? Dobbiamo ancora fare la rifinitura. McJannet? Lui è arrivato da poco, ha buone potenzialità e stiamo cercando di affinarlo all’interno della squadra. Ha determinate caratteristiche, stiamo cercando di inserirlo al meglio nel contesto e anche lui ovviamente ci deve dare una mano”.
“Sono molto soddisfatto di come gioca il Cerignola. Si sta creando un entusiasmo importante e va elogiato chi è partito con noi sin dall’inizio in questo lungo viaggio. La nostra curva ci è stata sempre vicina, fin dalla gara di Foggia perché già da lì si era creata la giusta mentalità. Mi auguro di vedere sempre i nostri tifosi in casa, ma la nostra è una delle tifoserie più presenti anche in trasferta. Quello che sto vedendo oggi è la massa, e questo è sicuramente uno spunto in più, cioè avere lo stadio pieno e vedere che il nostro progetto va a richiamare la maggior parte dei tifosi. Quello che si sta creando è importante, perché non basta la squadra o la società, ci vuole la spinta dell’ambiente e di ognuno di noi per continuare quest’annata fantastica”.