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Cerignola, Raffaele: “Vedo la squadra carica, vogliamo dare il meglio di noi stessi”

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Giuseppe Raffaele in conferenza stampa - www.lacasadic.com

Le parole dell’allenatore gialloblù all’antivigilia del big match contro il Benevento.

Nel girone C scocca l’ora del big match, nonché quello tra le prime due della classe. Da una parte il Benevento capolista, dall’altra quella che ormai non è più una sorpresa in Lega Pro, ovvero l’Audace Cerignola che non ha alcuna intenzione di fermarsi e viaggia a ritmi elevati.

Lo sa bene l’allenatore Raffaele, così come tutto il gruppo squadra, sempre più compatto, unito e determinato. Anche e soprattutto a seguito del successo ritrovato al Monterisi contro la Cavese per 3-1. I pugliesi presidiano la seconda posizione a quota 29 e fanno inoltre registrare la quinta miglior difesa con 15 gol subiti. A proposito di difesa, però, al Vigorito mancherà Gonnelli. Mentre sono da valutare sia Ligi che Martinelli. Si scalda dunque Velasquez, con Capomaggio che può essere un’opzione al centro della retroguardia.

Di contro, una squadra (quasi) schiacciasassi. 33 punti in graduatoria, primo posto, miglior attacco con 33 gol segnati e difesa meno perforata del campionato dopo il solo Monopoli. Gli uomini di Auteri sembrano i padroni di questo girone C, dove su 16 partite ne hanno vinte 10, pareggiandone appena 3, con altrettanti ko. A balzare all’occhio, tra gli altri dati, è il rendimento al Vigorito. Davanti al proprio pubblico, infatti, Talia e compagni hanno vinto centrato 7 affermazioni e appena un pareggio.

In vista della gara in programma sabato 30 novembre a Benevento alle ore 15, a parlare è stato Giuseppe Raffaele. Tanti i temi toccati da parte dell’allenatore dell’Audace, che ha sottolineato la forza dell’avversario, esaltando però anche le qualità della propria squadra. Inoltre, qualche spunto in merito al probabile undici. Come detto i problemi sono in difesa, perché sicuro assente sarà Gonnelli. Nella rifinitura di venerdì 29 si capirà meglio la situazione legata a Martinelli e Ligi.

Cerignola, Raffaele: “Differenza tra noi e il Benevento è la partita di Taranto”

“Il Benevento è un rullo compressore in casa, sappiamo che sarà una partita difficile, ma non vogliamo assolutamente sbagliare nulla. Si affrontano due squadre che hanno meritato fino ad oggi la posizione di classifica e noi abbiamo voglia di dimostrare la nostra qualità. Credo che la differenza in classifica tra Cerignola e Benevento sia la partita di Taranto. È vero che il Benevento è inarrestabile, ma alla fine ha perso tre partite come noi. Noi a Taranto abbiamo fatto una partita importante dal punto di vista del possesso tecnico e della padronanza, senza rischiare mai di prender gol. Poi non siamo riusciti a sfondare e abbiamo fatto 0 punti. Il Benevento, invece, da palla inattiva l’ha sbloccata a 20’ e ha portato a casa i tre punti. In termini di punti la differenza è questa, se andiamo a vedere il percorso nel complesso, questo invece è diverso. Vogliamo restare nelle altissime sfere, per consolidarci anche come mentalità. Per noi è un banco di prova importante. Dobbiamo fare il massimo per far sì che si esca col sorriso sabato dallo stadio”.

“In questi giorni ho percepito nell’ambiente adrenalina, entusiasmo, cattiveria e determinazione. Ci aggiungo anche la tranquillità, perché questa è una squadra che lavora bene e da gruppo. Noi come indole vogliamo andare a fare quello che abbiamo fatto a Catania, Monopoli e Avellino. Vogliamo essere presenti e tanto dentro la partita, ma sappiamo di affrontare una squadra a cui davvero puoi concedere poco. Lo score che hanno in casa è impressionante, se avessero avuto questo rendimento anche fuori avrebbero preso il largo nettamente. Se non sei veramente sul pezzo, in casa loro, rischi tanto. Dobbiamo stare attenti a questo Benevento, che oggi è meritatamente in vetta alla classifica. Loro hanno dei pregi, ma anche qualche situazione la possono soffrire, dobbiamo esser bravi nel cercare di limitare al massimo le proprie possibilità. Dobbiamo mettere in campo ciò che abbiamo provato e dimostrare di essere una squadra aggressiva, che difende bene lontano dalla porta e che attacca con tanti uomini. Questa partita non sarà già fondamentale. Siamo alla sedicesima giornata e i campionati si vincono a marzo o aprile”.

L'allenatore dell'Audace Cerignola Giuseppe Raffaele in conferenza stampa
audace cerignola raffaele – foto cdc

Raffaele: “Gonnelli out, speriamo in Martinelli e Ligi. Capomaggio può essere un’opzione sia in difesa che a centrocampo”

“È stata una settimana complicata, stiamo cercando di recuperare sia Martinelli che Ligi e speriamo di riuscirci. Sicuramente Gonnelli non ce l’avremo, spero domani nella rifinitura riguardo gli altri due e in generale riguardo tutte le migliori soluzioni. Siamo arrivati ad un punto del campionato dove le fatiche per qualche giocatore si iniziano a sentire. Anche fisiologicamente e mentalmente bisogna tirare avanti con intelligenza. La squadra sta lavorando bene e con la personalità di chi vuol chiudere bene queste quattro gare. La tifoseria ci sta dando calore, vogliamo dare il meglio di noi stessi e andare avanti nonostante le difficoltà oggettive. Capomaggio può essere una soluzione al centro della difesa, ma anche a centrocampo. Vedremo se in difesa recuperiamo qualche giocatore al 100% da mandare in campo dall’inizio. Vedremo anche sugli esterni, perché ha rifiatato Russo, ma questa settimana già è stato più brillante rispetto alle scorse settimane dove ha tirato tanto. È rientrato anche Sainz-Maza, c’è Ruggiero anche, oltre ai vari Tascone, Paolucci e Bianchini”.

“Queste partite le devi vivere con la tranquillità di quello che ti trasmette la squadra, la quale ha sempre dato segnali maturi. C’è sempre un curiosità prima delle partita, ma da parte mia c’è anche la serenità di andare ad affrontare la partita sapendo che la squadra è molto impregnata delle situazioni che mettiamo da lungo periodo. Sai che vai ad affrontare grandi squadre, oggi il Benevento sa che prepara una partita contro la seconda e che potrebbe vedere con ulteriore distacco l’antagonista principale. Mi piace tanto vivere la mia squadra, difficilmente sono stato preoccupato prima di una partita. Per sabato vedo la squadra carica e spero che queste sensazioni che mi trasmettono ci portino a proporre il nostro calcio in maniera importante”.