L’Audace Cerignola continua a stupire. Nell’ultima giornata del girone C di Serie C, la squadra foggiana ha vinto per 1-0 in casa contro il Pescara. Una vittoria che vuol dire tantissimo per i ragazzi guidati da Michele Pazienza, per diverse ragioni. Anzitutto c’è da tenere in considerazione la dimensione storica della vittoria: vincere contro una piazza importante come quella di Pescara, per una squadra che si è riaffacciata dopo più di 80 anni nel calcio professionistico, vuol dire tantissimo.
In secondo luogo, i tre punti raccolti ieri sono fondamentali in ottica classifica. Il match contro gli abruzzesi era, infatti, uno scontro diretto in ottica terzo posto. Dopo la vittoria il gap tra le due squadre si è ridotto ulteriormente e adesso il Pescara ha solo tre punti di vantaggio sull’Audace. La classifica, cortissima in quelle posizioni, recita così:
Per l’Audace ora è lecito sognare. Anche perché, immaginare a fine febbraio una classifica del genere, sarebbe stato difficile anche per il tifoso più ottimista. 12 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte in 29 partite. 35 gol fatti, 30 subiti. Presi singolarmente sono dati freddi, ma nel loro insieme dipingono la coloritissima stagione dell’Audace. Un quinto posto in classifica che vuol dire, oltre al consolidamento della zona play-off, anche la soddisfazione di essere la migliore neopromossa in questa stagione.
Dai vari gironi di Serie D l’anno scorso sono state promosse ben 10 squadre. Di queste 10 ce ne sono alcune che hanno pagato il salto di categoria, come il Sangiuliano City, il San Donato e la Gelbison, che navigano pericolosamente vicino alla zona play-out. Poi c’è chi invece sta portando a casa una salvezza tranquilla, come la Torres, il Giugliano o la Recanatese. Infine, c’è chi è in lotta per un piazzamento nei play-off. Tra queste il Novara e il Rimini, entrambe decime rispettivamente del girone A e del girone B.
Nessuno, dunque, come l’Audace. La neopromossa che – in termini di classifica – gli si avvicina di più è l’Arzignano Valchiampo, che nel girone A occupa l’ottavo posto in graduatoria ed è l’unica, insieme ai pugliesi, ad aver superato quota 40 punti. Per quanto riguarda le tre leghe del calcio professionistico in Italia, nessuna neopromossa ha fatto più punti dell’Audace Cerignola. Solo il Bari, terzo in classifica a quota 43 punti in Serie B, si trova in una posizione migliore ma con un numero inferiore di punti. Questi numeri e queste statistiche certificano lo splendido lavoro di Michele Pazienza e della società foggiana: a meno di 10 partite dal termine della stagione, sognare un po’ più in grande è decisamente lecito.
A cura di Domenico Giuliani
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