Aurelio, primo gol con il Palermo: dal “gemello” Raspadori e alla C con il Pontedera
È la storia di un bomber atipico, è la storia di Giuseppe Aurelio. Nella prima parte di stagione l’esterno ha giocato a Pontedera scoprendosi anche goleador, diventando uno dei capocannonieri della squadra. A gennaio, poi, il trasferimento al Palermo. IL 4 marzo ha giocato titolare contro il Pisa, ricevendo a fine gara anche gli elogi di Corini: “Ha un ottima qualità tecnica, quindi si è meritato la gara soprattutto dopo la gara con la Ternana. Sembrava un veterano, complimenti a lui e all’area scouting“. Ora invece è arrivato il primo gol contro il Modena.
Il tridente con Aurelio e Raspadori
Aurelio attualmente gioca come terzino o come esterno di centrocampo, ma non è sempre stato il suo ruolo. Agli esordi con il Sassuolo, dove ha giocato fino alla Primavera, era un’ala offensiva. Nelle giovanili dei neroverdi è arrivato a giocare insieme o al posto di Giacomo Raspadori. Con il tempo, però, è stato arretrato fino a quando non ha optato per il cambio di ruolo. Una scelta decisamente vincente, che ora sta pagando. Prima fu testato come esterno in una difesa a 4, poi in un centrocampo a cinque. Una decisione azzeccata, che nell’ultimo anno di Primavera gli ha consentito di segnare ben 6 gol totali.
La gavetta in Serie C
L’esordio tra i professionisti lo ha fatto in Serie C, con la maglia del Cesena. Solo una prima parte di stagione con la maglia bianconera, con un addio poi maturato nel mercato invernale. Poche presenze per lui, che però riesce a rilanciarsi immediatamente nella seconda parte di stagione giocando con l’Imolese. Grazie anche alle sue prestazioni difensive la squadra si salva, passando dai play out, con anche due reti all’attivo in quel campionato. La stagione successiva, però, non è altrettanto fortunata. A Gubbio sembra iniziare alla grande, ma poi tutto non sembra volgere per il meglio: un infortunio alla spalla lo tiene lontano dai campi per tutto il finale di stagione. Per lui, comunque, un assist e un gol totale che confermano come la fame sotto porta ci sia e anche tanta.
Il terzino goleador
La scelta di farlo passare ad un ruolo più difensivo è stata, probabilmente, la migliore che si potesse fare. Giuseppe Aurelio unisce un fisico imponente ad una spiccata predisposizione in fase offensiva, che lo rendono una vera e propria mina vagante. A Pontedera se ne sono accorti e ora anche a Palermo lo stanno vendendo, anche fin troppo bene. Il giocatore sta riuscendo a coniugare la sua fame di gol con quella di restare al servizio della squadra. Sono 5 i gol tra Coppa Italia di Serie C e Lega Pro con il Pontedera e sembra non volersi fermare qui. Dopo il debutto con i rosanero, ora è arrivato il primo gol. Il suo è il fisico di un difensore, ma la voglia di segnare è quella di una punta.
A cura di Giuseppe Federici