Avellino, Aiello: “Trattativa per Matino vera, Gori incedibile. Primo posto? Ci crediamo”
Le parole del ds dell’Avellino a “Il Mattino”
Ambizioni, presente e futuro del club. Mario Aiello, ds dell’Avellino, ha parlato ai microfoni de “Il Mattino” tracciando un bilancio del 2024, soffermandosi moltissimo sulla stagione in corso e la nuova linfa portata da Biancolino, l’allenatore.
Nonostante il terzo posto in classifica, qualcuno storce ancora il naso ed è scettico sull’operato del club: “E’ normale, l’unico modo però che abbiamo per resistere è vincere”, le sue parole.
“Il primo posto? Il presidente non vuole sentire parlare dei playoff, da quando siamo arrivati noi abbiamo recuperato 4 punti. Noi ci crediamo, provarci è un dovere”, ha poi continuato.
Aiello ha poi parlato di mercato. Quesito inevitabile visto che la sessione invernale aprirà le porte l’1 gennaio: “Il nostro – ha detto il ds – è un gruppo forte che ha già tanto valore in rosa. Chi andrà via è perché chiederà più spazio e vuole giocare altrove. Chi arriverà, invece, sono sicuro che non intaccherà l’equilibrio dello spogliatoio e ci darà quel qualcosa in più”.
Avellino, Aiello: “Acquistare giocatori qui è facile”
Ufficialmente inizia l’1 gennaio, ma i telefoni sono già bollenti. Anche quello dell’Avellino, come confermato dallo stesso Aiello. Il ds del club campano ha confermato la trattativa per tre giocatori molto importanti: “E’ vero che ci stiamo muovendo per Matino, Panico e Gentile, ma per ognuno di loro abbiamo 3 o 4 alternative. Come è giusto che sia. A Biancolino ho promesso di esaudire il 70 o l’80% delle sue richieste nei primi 10 giorni di mercato”.
L’uomo di mercato dell’Avellino ha poi ammesso: “Acquistare giocatori qui è facile, era più difficile convincerli a venire in Primavera. Per le cessioni, per adesso, tutto è andato come volevamo”. Per Sgarbi l’Avellino ci ha davvero provato: “Sì è vero, ma aveva altre offerte in Serie B e per noi è stato difficile”. Il ds si è soffermato poi sul futuro di alcuni calciatori: “Gori è incedibile, abbiamo già comunicato al suo agente. Armellino e Liotti sono in scadenza ma noi non vogliamo privarci di nessuno, questo lo ribadisco. Possono ancora dare tanto”.
L’importanza delle giovanili
L’Avellino segue la linea verde. L’obiettivo è far crescere quanti più giovani possibile. Lo sa anche Aiello, che lo ha confermato nell’intervista: “Io sono in costante contatto con Capobianco e mi interesso molto della Primavera, dico sempre che per noi è un aeroporto per il professionismo”.
Poi ha concluso: “Con Capobianco abbiamo un progetto di sostenibilità importante che passa per forza di cose anche dai giovani”.