Avellino, Biancolino: “Il rammarico c’è, usciamo a testa alta”
L’Avellino pareggia contro il Benevento in un match molto frizzante. Le streghe trovano il gol del pari allo scadere.
A un passo dalla vittoria l’Avellino, che è andato vicino a espugnare il Vigorito e a conquistare una grande vittoria contro il Benevento. La squadra di Auteri è stata caparbia a non mollare fino all’ultimo, trovando il pari all’89’ con Viviani ed evitando la seconda sconfitta di fila.
Gli irpini erano riusciti a rispondere al gol di Lanini con Frascatore e a ribaltare la gara al quarantesimo con la rete di D’Ausilio, ma non sono riusciti a mantenere la concentrazione fino alla fine.
Adesso l’Avellino sarà atteso da un grande match nella prossima giornata, quando affronterà il Catania: due grandi squadre che vogliono tornare alla vittoria per non perdere terreno in classifica.
In conferenza stampa Raffaele Biancolino e Michele D’Ausilio hanno commentato la prestazione della squadra , senza nascondere il loro rammarico per il risultato.
Avellino, Biancolino: “Abbiamo fatto una buona gara contro una buona squadra”
“Il rammarico c’è – spiega Raffaele Biancolino – Il gol alla fine dispiace, visto che abbiamo fatto una buona gara contro una buona squadra. Usciamo dal campo a testa alta. I cambi? Qualcuno ha accusato qualche fastidio non ho voluto rischiare”. “Lato sinistro spingevano tanto – continua – Non siamo stati più cattivi, magari con la palla finale di Rocca. Ripeto usciamo a testa alta da questo campo, non voglio cullare che il primo gol del Benevento non era regolare. Ora guardiamo avanti”.
“Il risultato è andato meglio al Benevento – dice – Sapevamo che era una buona squadra. Noi sappiamo bene che dobbiamo giocarci partita per partita. La squadra deve essere arrivata per come è finita. Un punto guadagnato dal Benevento, noi qualche punto in meno”.
D’Ausilio: “Siamo forti, non abbiamo paura di nessuno”
“Punti persi da una parte si da una parte no – dice Michele D’Ausilio. “Nel secondo tempo ci hanno messo un po’ spalle a muro. Ho avvisato il mister che avevo poca benzina non volevo rischiare “.
“Noi abbiamo una partita importante ora contro il Catania, dobbiamo ripartire. Il gol? Io avevo capito che era fuorigioco, non si e’ capito molto”. “Noi siamo una delle squadre più forti – dice – Non abbiamo paura di nessuno, sperando di non sbagliare nulla da qui alla fine del girone d’andata”.