Avellino, Biancolino: “Non ho visto confusione, non bisogna sempre trovare il problema”
![Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino (www.lacasdic.com)](https://www.lacasadic.com/wp-content/uploads/2024/11/biancolino-conferenza-stampa-2-1250x703.jpg)
Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino (www.lacasdic.com)
Le parole dell’allenatore biancoverde dopo la pesante sconfitta subita allo Zaccheria contro il Foggia di Zauri.
L’Avellino esce con le ossa rotte dallo Zaccheria. La squadra di Raffaele Biancolino si è arresa per 1-0 al Foggia di Zauri. La gara è stata decisa da una rete di Vezzoni.
Una sconfitta che frena le ambizioni dei campani, attualmente quarti con 46 punti ma con una gara in più rispetto alle squadre che la precedono in classifica.
Sulla performance insufficiente si è esposto anche Biancolino nel post-gara: “La sconfitta è pesante, ci deve far riflettere e far lavorare ancora di più. Dispiace perchè anche solo per stasera si poteva fare un pensiero diverso ma questo risultato non cambia l’obiettivo della squadra“.
L’allentore, poi, si è anche soffermato su alcuni singoli: “Armellino ha fatto quello che gli chiedevo, così come Palumbo. Ha dimostrato quello che sa fare in mezzo al campo“.
Biancolino: “Il pareggio non serve a nulla”
Nel corso della conferenza, poi, Biancolino ha trattato, nervosamente, il tema riguardante le scelte offensive fatte a inizio secondo tempo: “Il pareggio non mi serve a nulla. Era giusto che inserissi un nuovo attaccante. Se ogni volta bisogna trovare il problema non va bene. La squadra ha fatto un ottimo primo tempo e sembra che non si veda l’ora di attaccarci“.
Poi ha ancora ribadito: “Non ho visto confusione, la squadra ha creato, abbiamo provato a creare ampiezza. Lo abbiamo fatto a tratti e questo è mancato“.
![Tifosi Avellino credit Mario D'Argenio interno](https://www.lacasadic.com/wp-content/uploads/2025/01/tifosi-avellino-credit-mario-dargenio-interno.jpg)
“Questo passo falso non è decisivo”
Pur ponendo l’attenzione sulle mancanze della propria squadra, Biancolino ci ha tenuto a sottolineare i meriti degli avversari: “Sicuramente avremmo dovuto fare di più. L’Avellino non deve essere questo ma dall’altra parte c’era il Foggia che fa della cattiveria agonistica la sua arma principale. Nessuno si vuole nascondere. Mi prendo le colpe ma bisogna guardare avanti e lavorare”.
Una sconfitta che non cambia nulla, tuttavia, in quello che è il percorso della squadra campana: “Questo passo falso non sarà decisivo. Ci sono ancora scontri importanti“.