Avellino, gol e vittorie: gli effetti della cura Biancolino
Con Biancolino i biancoverdi ritrovano la retta via in campionato. Due vittorie e un pareggio per la squadra campana nelle ultime tre partite
L’Avellino cambia rotta con il suo nuovo allenatore, Raffaele Biancolino. L’inizio di stagione complicato sembra essere soltanto un brutto ricordo e adesso gli irpini vogliono risalire la china.
La società ha operato una vera e propria rivoluzione dopo la sconfitta per 1-0 in casa contro il Latina, considerata come un punto di non ritorno. Con l’esonero dell’allenatore Michele Pazienza, sono arrivati anche quelli del responsabile dell’area tecnica Giorgio Perinetti, del direttore sportivo Luigi Condò e del responsabile dell’area scouting Pierfrancesco Strano.
Un cambiamento drastico e che fino ad ora ha giovato all’ambiente, che sembra aver ritrovato quell’equilibrio e quella tranquillità utili per ottenere dei buoni risultati. I miglioramenti sul campo, infatti, sono evidenti: sotto la guida di Pazienza l’Avellino aveva ottenuto solo 4 pareggi e 2 sconfitte in campionato, un bottino esiguo per le aspettative della società.
Con l’arrivo di Biancolino è scattata la scintilla. In tre gare l’allenatore napoletano ha ottenuto due successi e un pareggio, collezionando 7 punti, uno in più di quelli raccolti nelle prime 6 giornate. Le due vittorie consecutive negli ultimi due turni, di cui una schiacciante per 4-0 fuori casa contro il Crotone, sono la dimostrazione della forza della squadra e di una fiducia ritrovata. Per gli irpini sarà importante cavalcare l’onda dei risultati per guadagnare posizioni in classifica.
Chi è Raffaele Biancolino: l’ancora di salvezza dell’Avellino
Raffaele Biancolino ha alle sue spalle una lunga carriera da giocatore. Ha collezionato 112 presenze in Serie B con Ancona, Venezia, Messina e Avellino, oltre a diverse esperienze in Serie C. È proprio la squadra campana a lasciare un segno indelebile a Biancolino, che ha contribuito a ben quattro promozioni in Serie B degli irpini, rivelandosi decisivo in quella del 2005 con un gol in finale play-off contro il Napoli. Dopo le esperienze sul campo con i biancoverdi, arrivano anche quelle in panchina.
Biancolino assume il ruolo di allenatore in seconda della Primavera nella stagione 2021/2022, per poi essere promosso nella stagione successiva. Nell’ottobre 2022 viene nominato ad interim sulla panchina “dei grandi”, dopo l’esonero di Taurino. Con l’ingaggio di Massimo Rastelli torna ad allenare la primavera. L’occasione di una vita arriva proprio il 22 settembre scorso, quando Biancolino prende il posto di Michele Pazienza come allenatore della prima squadra. Questa volta, grazie anche agli ottimi risultati ottenuti, viene confermato fino al termine della stagione, realizzando il suo sogno “da quando ho appeso gli scarpini al chiodo“.
Presidente D’Agostino: “La squadra gioca bene, cambio doveroso”
Anche il presidente dell’Avellino, Angelo d’Agostino, ha commentato il rendimento della squadra, sottolineando positivamente il cambio di rotta. Ecco le sue parole nell’intervallo del match contro il Crotone ai microfoni di Rai Sport: “Stiamo giocando abbastanza bene, contro una squadra di tutto rispetto. Questa è la prima partita che stiamo approcciando in maniera un po’ diversa e speriamo di continuare così“.
Sull’esonero di Michele Pazienza: “Il cambio di allenatore era doveroso, la squadra aveva assunto un atteggiamento troppo blando e con la sostituzione c’è stata quella reazione che ci auspicavamo“.