Avellino, ufficiale l’amichevole con il Crotone del 19 maggio
L’Avellino, che ha concluso la stagione senza qualificarsi ai playoff ed evitando per un soffio i playout, tornerà in campo il prossimo 19 maggio. Come comunicato sui propri canali social, infatti, la società irpina ha ufficializzato l’allenamento congiunto con il Crotone.
Crotone, testa ai playoff. Per l’Avellino il futuro è già presente
Il Crotone è qualificato alla fase nazionale degli spareggi promozione di Lega Pro ed entrerà in scena il 27 maggio. In attesa di giocare l’obiettivo di Zauli è tenere alta concentrazione e forma fisica anche attraverso un test con una formazione di pari categoria. L’ultima parola spetterà a Ernesto Salvini, direttore generale in pectore dell’Avellino. Se l’esperto dirigente darà il “via libera” la partita si giocherà. L’Avellino ha ripreso ad allenarsi dal 3 maggio per recuperare gli infortunati e mantenere una condizione adeguata prima delle ferie di giugno.
I fari sono puntati sulla prossima stagione in cui il presidente Angelo Antonio D’Agostino e suo figlio Giovanni, amministratore unico della IDC, consegneranno a Salvini un budget e pieni poteri seguendo non più in prima persona le attività quotidiane. Il nuovo corso è iniziato con la rescissione consensuale del contratto in scadenza del direttore sportivo Enzo De Vito, che potrebbe non essere sostituito. Salvini potrebbe, infatti, operare da solo con l’ausilio di alcuni stretti collaboratori.
Dopo aver chiuso al quattordicesimo posto in classifica non ci saranno rivoluzioni come nella scorsa estate. Si ripartirà da una base di più di dieci calciatori dei ventinove sotto contratto e, con probabilità crescente, da Massimo Rastelli in panchina. L’allenatore, blindato da un contratto sino al 30 giugno 2024 con rinnovo automatico per un’ulteriore stagione in caso di esonero, avrà la possibilità di lavorare con la squadra sin dall’estate. Sul mercato l’ultima parola spetterà sempre e solo a Salvini. L’Avellino si prepara a chiudere un’annata anonima e si prepara a ripartire con l’auspicio di cancellare la deludente parentesi che si appresta a essere mandata in archivio.