Avellino, Enrici: “Ringrazio il direttore Condò, è stato lui a trattare e portarmi qui”

Le parole del difensore biancoverde, dall’aneddoto sul ds Condò al momento personale, passando per il rendimento della squadra.

Uno dei punti di riferimento in casa Avellino nel corso di questa stagione è senza dubbio Patrick Enrici, difensore arrivato in estate a titolo definitivo dal Taranto e sempre in campo da inizio campionato.

Ospite di “ContattoSport” su PrimaTivvù, Enrici si è soffermato su diversi temi, ringraziando anche e soprattutto in particolar modo il direttore sportivo Luigi Condò, che ad Avellino lo aveva voluto fortemente. “Ci tenevo a ringraziare la società per la fiducia che mi ha dimostrato, in particolare il direttore Condò che ha trattato per portarmi qui per un mese e mezzo”.

Il classe 2001, dunque, non dimentica di certo il passato e ha voluto spendere parole importanti nei confronti dell’ormai ex ds biancoverde, che è stato fondamentale nella trattativa poi conclusasi ad agosto scorso.

Patrick Enrici, oltre a sottolineare i meriti di Condò e ringraziare i propri tifosi per l’affetto dimostrato sin qui, ha parlato anche dell’ultima uscita nel derby contro il Benevento, della prossima gara con il Catania e dell’allenatore Ezio Capuano.

Enrici: “Condò è stato per un mese e mezzo fermo sulla trattativa”

A PrimaTivvù, il difensore dell’Avellino Patrick Enrici ha anzitutto ringraziato il club ed il direttore Condò, evidenziando anche l’importanza del gruppo: “Ci tenevo a ringraziare i tifosi per l’affetto e la società per la fiducia che mi ha dimostrato, in particolare il direttore Condò, che è stato per un mese o un mese e mezzo fermo sulla trattativa e quindi lo ringrazio. Sono un ragazzo a cui piace tanto lavorare e migliorare, in allenamento cerco di dare tutto quello che ho. Sono contento, ma non abbiamo fatto ancora nulla, il mio contributo va sempre alla squadra. Non penso alle soddisfazioni individuali, ma di squadra”.

L’ex Taranto, poi, ci ha tenuto a spendere parole importanti per Capuano, svelando anche un aneddoto su un suo ex compagno di squadra: “Miceli in fase di trattativa mi disse che sperava si concludesse positivamente, augurandomi il meglio Ringrazio anche l’allenatore Capuano, che mi ha dato tanta fiducia e già quando ero a Lecco chiamava sia me che il procuratore. Ha sempre creduto in me, spero di aver dato dimostrazioni soprattutto sul campo”.

“Tanto rammarico dopo Benevento, col Catania la prepareremo al meglio”

Infine, un pensiero sul 2-2 nel derby del Vigorito e sull’allenatore Biancolino: “Il pareggio di Benevento ci lascia tanto rammarico, avevamo segnato il 2-1 e alla fine abbiamo portato a casa un punto. Sapevamo di affrontare una squadra forte, ma siamo scesi in campo determinati e con tanta grinta. Biancolino? Ci motiva tanto e ci fa stare sempre sul pezzo. Cerchiamo sempre di migliorarci partita dopo partita. In seguito al pareggio eravamo tutti un po’ arrabbiati e rammaricati”.

Enrici si è quindi proiettato al prossimo match, in programma al Partenio Lombardi: “Con il Catania sarà un’altra bellissima partita, la prepareremo al meglio. Siamo contenti di ritrovare il nostro pubblico ed il nostro tifo, che è mancato a Benevento”.