Avellino-Fidelis Andria, respinto il ricorso: si giocherà a porte chiuse
Avellino-Fidelis Andria si giocherà a porte chiuse. La Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC ha respinto il ricorso del club biancoverde. La gara valida per la diciottesima giornata del girone C di Serie C, in programma domenica 11 dicembre 2022 alle 17:30, si giocherà senza tifosi sugli spalti. Confermata la decisione del Giudice Sportivo per gli episodi violenti in occasione di Foggia-Avellino (qui l’episodio e le parole di Ghirelli: “Sono dei delinquenti”). Lo scorso 7 novembre si verificarono incidenti prima, durante e dopo la partita giocata allo stadio “Zaccheria”. Disordini dentro fuori e lo stadio.
Avellino, cancelli chiusi come contro il Giugliano
Ufficiale il verdetto della seconda sezione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC, presieduta da Pasquale Marino, completata dal vice presidente Maurizio Borgo, dal relatore Bruno Di Pietro e dal rappresentante AIA Giuseppe Gualtieri. Vano il reclamo predisposto dall’avvocato Eduardo Chiacchio su richiesta del presidente Angelo Antonio D’Agostino. I tifosi biancoverdi saranno costretti a restare a casa così come era accaduto per Avellino-Giugliano, la prima partita successiva alla notte da dimenticare. Pagano di nuovo dazio la stragrande maggioranza dei tifosi civili, gli abbonati e le famiglie che saranno costretti a vedere la partita in tv.
Massimo Rastelli aveva a più ripreso auspicato che il provvedimento fosse annullato. L’allenatore aveva posto l’accento sul fatto che il suo Avellino avesse già scontato quanto necessario con il divieto ad accedere sugli spalti contro il Giugliano. Nulla di fatto.
La squadra andrà a caccia della seconda vittoria di fila e del quarto risultato utile consecutivo dovendo fare a meno della spinta della sua gente.