Avellino-Giugliano si giocherà a porte chiuse: è ufficiale

Si giocherà a porte chiuse la gara di campionato tra Avellino e Giugliano. A comunicarlo è il club ospite con una nota apparsa sui propri social: “Il Giugliano Calcio 1928 comunica che le autorità preposte, nel recepire le indicazioni del Casms, (Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive), che ha rilevato profili di rischio per la gara tra U.S. Avellino 1912 e Giugliano Calcio 1928 in programma domenica 13 novembre alle ore 17:30 allo Stadio Partenio Lombardi e valevole per la tredicesima giornata Serie C, Girone C, hanno ufficializzato il provvedimento di porte chiuse per la gara sopracitata”.

Avellino-Giugliano a porte chiuse: “Garantire l’ordine pubblico”

La decisione, già nell’aria da diversi giorni con tanto di sospensione della vendita dei biglietti da parte del club irpino, arriva senza troppe sorprese. Una scelta per garantire l’ordine pubblico, per una gara definita ad alto rischio. In un clima, strano scherzo del destino, già teso dopo i fatti di Foggia, con gli scontri tra i tifosi di casa e quelli dell’Avellino con tanto di interruzione del match.

Queste le dichiarazioni del numero uno irpino poche ore dopo la partita in terra pugliese: “Sui disordini visti in occasione di Foggia-Avellino sono in corso le indagini della Procura Federale. Confidiamo nel lavoro di tutti gli organi preposti affinché venga alla luce la verità su quanto accaduto e individuati e puniti i responsabili. La violenza, in ogni sua forma, l’abbiamo sempre ripudiata e continueremo a farlo. Alla vigilia della gara ci eravamo prodigati per ottenere un aumento della capienza per il settore ospiti. Questo per provare a far diventare la sfida di lunedì sera una festa di sport e non certamente per assistere all’indecente spettacolo andato in scena”.

Le parole di Ghirelli e il comunicato del prefetto di Avellino

Disordini che avevano portato il presidente della Lega Pro Ghirelli ad esprimere il proprio disappunto: “A Foggia la partita tra Foggia ed Avellino è stata sospesa a causa di continui, pericolosissimi lanci di petardi verso il terreno di gioco e tra settori del pubblico. Basta! Chiedo scusa al Prefetto di Foggia che tanto aveva lavorato per ampliare i posti per accogliere tifosi. Tifosi? Delinquenti. Basta!. Oggi, 11 novembre, anche il comunicato da parte del Prefetto di Avellino: “Il Prefetto di Avellino, alla luce dei gravi episodi di violenza di cui si è resa protagonista anche la tifoseria avellinese in occasione dell’incontro di calcio disputato a Foggia lo scorso 7 novembre, ha disposto che la partita di calcio Avellino- Giugliano, prevista per domenica, 13 novembre, allo stadio Partenio-Lombardi, si svolga in assenza di spettatori. Il provvedimento è stato assunto per scongiurare ogni rischio di turbativa dell’ordine e la sicurezza pubblica, trattandosi, peraltro, di un derby tra due squadre che giocano in casa nel medesimo impianto sportivo, in raccordo con il Questore di Avellino ed in linea con la determinazione del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni sportive”.