Un gesto nato dal cuore quello dell’attaccante dell’Avellino Mamadou Kanoute. Il ragazzo nato in Senegal nel 1993 è tornato a Dakar per le vacanze estive. Lì è tornato nella sua vecchia scuola calcio dove ha incontrato i bambini senegalesi a cui ha regalato delle magliette. “Ogni volta che sono qui in vacanza gioco sempre con amici e bambini, racconta Kanoute ai microfoni di Prima Tivvù. “Giochiamo sui campi qui in Senegal. Bisogna sempre ricordarsi da dove si viene“.
Gesto più che nobile quello di Mamadou Kanoute, attaccante dell’Avellino. Il giocatore, rientrato in Senegal per la pausa estiva, è tornato a visitare la sua vecchia scuola calcio. Lì, come ogni estate, ha incontrato i bambini di Dakar, pronti a sfidarlo nello sport più amato al mondo: il calcio.
Infine, il classe ’93 ha regalato magliette da gioco a tutti i ragazzi, segno di grande solidarietà e cuore. “È sempre bello tornare a casa – ha raccontato Kanoute a Prima Tivvù – vedere la famiglia e la mia gente. Sono molto attaccato alla mia terra ed è sempre stupendo tornare qui. Ho regalato le magliette alla scuola calcio dove ho iniziato a giocare, dove è partita la mia carriera e ricordo che spesso avevamo problemi per mancanza di magliette e di palloni. Quindi ho deciso di aiutare questi ragazzi, che non abbiano i problemi che ho avuto io in passato. È bello vedere bambini contenti, e quindi ogni anno che torno qui faccio di tutto per rendere contenti i bambini.” Poi qualche parola riguardo alle sue condizioni fisiche in vista del rientro ad Avellino per la preparazione estiva: “Il ginocchio? Sto recuperando, sto facendo la parte atletica. La riabilitazione l’ho fatta già in Italia, ora sto facendo la parte atletica“.
Non è stata una stagione semplice per l’Avellino. Un campionato che ha visto alternarsi in panchina prima Piero Braglia e poi Carmine Gautieri e conclusasi con l’eliminazione ai playoff al secondo turno dal Foggia di Zeman. Una stagione in cui Mamadou Kanoute ha realizzato 3 gol, che hanno regalato ben 7 punti. Il primo a Messina, in una vittoria di misura ma decisiva. La seconda contro il Bari, in un pareggio importantissimo in casa contro la squadra campione del Girone C di Serie C. L’ultima segnata contro il Monterosi a febbraio nel 2-0 casalingo. Adesso, l’attaccante senegalese è pronto a riprendersi in mano la squadra insieme a Roberto Taurino.
A cura di Federico Rosa
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