Avellino, ecco i gol di Russo: il Napoli, Gilardino e quel gol da calcio d’angolo
Una rete pesante, un gol che vale tanto. Nella sfida vinta dall’Avellino contro il Potenza c’è anche e soprattutto la firma di Raffaele Russo. Girata al volo e botta potente a battere il portiere del Potenza per l’ex Napoli. 2-0 il risultato finale, con l’Avellino che trova così la seconda vittoria stagionale, allontanandosi dalle zone calde della classifica. La squadra di Taurino vince e convince contro i rossoblù, portando a casa tre punti preziosissimi. Per Russo si tratta della rete numero due in stagione dopo quella messa a segno contro il Messina, sua ex squadra, nella vittoria casalinga al Partenio. Quando segna lui, insomma, l’Avellino vince sempre. Arrivato in estate proprio dalla Sicilia, adesso l’attaccante classe 1999 vuole continuare a imporsi a suon di gol.
Raffaele Russo, dalla primavera del Napoli con Zerbin ai gol contro Brahim Diaz
Nato in provincia di Caserta, cresciuto a Napoli e ora all’Avellino. La carriera di Russo è sempre stata legata alla Campania. La prima grande chiamata arriva dal Napoli, che decide di puntare su di lui e inserirlo nelle giovanili. Con la maglia azzurra si mette in mostra sin da subito nell‘U-17, realizzando 6 reti in 24 presenze e nella stagione successiva si conferma in Primavera, collezionando 26 gettoni e 7 gol in campionato. Zerbin, Gaetano, Ounas alcuni dei compagni con il quale Russo ha avuto l’opportunità di confrontarsi. Anche in Youth League il classe 1999 si mette in mostra, segnando anche un gol contro il Manchester City. Quella sfida terminerà 3-1 per i Citizens che si imposero grazie alla doppietta di un certo Brahim Diaz. Nell’edizione successiva, poi, arriverà anche una rete contro il Besiktas. Rete bellissima direttamente da calcio d’angolo per l’attaccante, un capolavoro.
Dall’Albissola a Avellino: la carriera del classe 1999
Centravanti, falso nove, ala destra, ala sinistra, la duttilità è senza dubbio uno dei punti forti dell’attaccante di Taurino. Sin dal Napoli, infatti, tutti gli allenatori hanno sfruttato questa sua caratteristica per non dare punti di riferimento agli avversari. La prima esperienza tra i grandi arriva con l’Albissola, prima di passare nella stagione successiva alla Pro Vercelli. In panchina sulla panchina dei piemontesi trova un certo Alberto Gilardino, dal quale senza dubbio Russo ha potuto imparare tanto e rubare con gli occhi i segreti dell’attaccante, in campo e fuori. Grosseto e Messina con Eziolino Capuano prima di arrivare a Avellino nel corso di questa sessione di calciomercato. Un’avventura partita con il piede giusta per l’attaccante che, adesso, ha voglia di diventare grande in Campania. Piedi per terra e un unico obiettivo: segnare e vincere, parola di Raffaele Russo.
A cura di Fabio Basile