Avellino, Pazienza: “A Vicenza con lo stesso atteggiamento dell’andata”

Si deciderà tutto al Menti tra Vicenza e Avellino. L’allenatore dei biancoverdi ha presentato la semifinale playoff.

Manca sempre meno al secondo round della semifinale playoff tra Vicenza e Avellino. Dopo lo 0-0 del Partenio-Lombardi, si deciderà tutto al Romeo Menti. Ci si gioca l’accesso alla finale contro una tra Benevento e Carrarese. La squadra di Michele Pazienza vuole continuare a credere nel sogno di andare in Serie B.

Alla vigilia della semifinale, Pazienza è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-gara. L’ex centrocampista del Napoli ha analizzato la sfida che attende ai suoi e il momento generale della squadra. Dalle condizioni di Lorenzo Sgarbi fino al passato di Pazienza da giocatore a Vicenza. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore.

Sullo stato di forma della squadra, l’allenatore ha parlato così: “In linea generale c’è un po’ di stanchezza e qualche acciacco, qualche dolore dovuto alle partite affrontate nell’ultimo periodo, ma è una cosa normalissima e fisiologica. È un problema che ha anche la squadra avversaria. Da questo punto di vista siamo abbastanza sereni“.

Tra i giocatori ‘acciaccati’ c’è Cosimo Patierno: “Da qualche partita ha questo fastidio sul collaterale, non è nulla di grave. Può andarci sopra, ed è una cosa fastidiosa, ma sta stringendo i denti e sta dando il suo contributo alla squadra. Per quanto riguarda la voglia, l’ho già detto martedì a fine gara, quello che è stato deve darci consapevolezza e non ci deve far sentire appagati perché la partita è terminata 0-0 e dobbiamo presentarci alla gara di domani con la stessa determinazione, utile a passare il turno”.

Pazienza: “Sgarbi sta facendo molto bene. Vedremo se partirà dall’inizio”

Dal punto di vista tattico, l’allenatore dei biancoverdi parla così: “Ci saranno diverse fasi all’interno della stessa gara. Dovremo essere bravi ad interpretare e a vivere i momenti nel modo giusto. Questo poi andrà a spostare gli equilibri e a fare la differenza. L’atteggiamento deve essere quello che abbiamo avuto nella partita di andata, in base alle situazioni e alle dinamiche che si sviluppano, sapremo come comportarci di conseguenza”

Sul momento generale di Sgarbi e sulla possibilità di vederlo dall’inizio, invece: “Mi sono espresso già tantissime volte. Sgarbi sta facendo prestazioni molto buone, lo dicono anche i dati che andiamo ad analizzare. Da un giocatore come lui ci si aspetta sempre quella giocata di estro, quel passaggio finale e le reti. Sta facendo un ottimo lavoro. Può crescere, così come tutti gli altri. Sono contento di ciò che sta dando alla squadra e ai suoi compagni, è un giocatore che sarà impiegato anche nella gara di domani, valuteremo se a partita in corso o dall’inizio“.

“Sono stato a Vicenza in una fase calante della mia carriera”

Nella stagione 2015-20216, Pazienza ha giocato al Vicenza. Ecco i ricordi di quell’esperienza dell’attuale allenatore dell’Avellino: “La mia parentesi è stata brevissima, è durata pochissimo. Sono stato qui nella fase della mia carriera e del mio percorso calcistico calante, ho dato veramente poco, non mi sono espresso ai miei livelli da calciatore. Non c’è nessun tipo di rivalsa, è stata un’esperienza del mio percorso ma ho dato e preso poco“.

Infine, l’allenatore conclude con una parentesi sull’apporto dei tifosi: “Sarà uno stimolo per noi, va a sopperire a quelle risorse fisiche spese e che probabilmente potrebbero venire a mancare. Con l’aiuto della gente, potremo contare su un fattore in più. Vogliamo mantenere fino alla fine l’entusiasmo, cercando di fare risultato nella partita di domani”.