Avellino, sospesa la vendita dei biglietti per il match contro il Giugliano
L’Avellino si prepara alla prossima partita contro il Giugliano, ma dovrà farlo aspettando l’esito della Procura Federale dopo i fatti di Foggia. Dopo i disordini della partita di lunedì 7 novembre, sono iniziate le indagini per individuare i colpevoli dei lanci di petardi e fumogeni tra campo e tifosi di casa. Situazione che aveva portato anche alla sospensione della partita per circa 6 minuti. La decisione è attesa per domani, giovedì 10 novembre. Anche per questo la società biancoverde ha deciso di sospendere momentaneamente la vendita dei biglietti per la partita contro il Giugliano.
Le parole del presidente D’Agostino
A margine della nota del club anche le parole del presidente biancoverde. “Sui disordini visti in occasione di Foggia-Avellino sono in corso le indagini della Procura Federale. Confidiamo nel lavoro di tutti gli organi preposti affinché venga alla luce la verità su quanto accaduto e individuati e puniti i responsabili. La violenza, in ogni sua forma, l’abbiamo sempre ripudiata e continueremo a farlo. Alla vigilia della gara ci eravamo prodigati per ottenere un aumento della capienza per il settore ospiti. Questo per provare a far diventare la sfida di lunedì sera una festa di sport e non certamente per assistere all’indecente spettacolo andato in scena”.
In chiusura anche una precisazione da parte di D’Agostino: “Voglio precisare, però, che la tifoseria dell’Avellino si è sempre distinta per gesti di grande civiltà e correttezza. Le dichiarazioni del presidente Ghirelli, rese immediatamente dopo la gara, sono apparse come accuse nei confronti della sola tifoseria avellinese quando le immagini hanno evidenziato responsabilità da ambo le parti. Spero che vengano puniti solo gli effettivi responsabili e non un’intera tifoseria e la società che la rappresenta”.