Home » Avellino, interessa Sylla del Perugia

Il club biancoverde mira a rafforzare ulteriormente il proprio attacco: l’obiettivo è il classe 1998 senegalese.

Il calciomercato, seppur debba ancora iniziare, è già entrato nel vivo in casa Avellino. Il club biancoverde è interessato ad acquisire le prestazioni di Youssouph Cheikh Sylla, attaccante senegalese classe 1998 di proprietà del Perugia.

Il 26enne in questa stagione ha collezionato 11 presenze e messo a referto un solo gol in campionato contro il Legnago. Nel suo bilancio della prima metà di 2024/25, però, va anche inserita la rottura del legamento collaterale mediale del ginocchio, rimediata nel corso della sfida con la Spal del 30 agosto.

Il brutto infortunio lo ha tenuto fuori per oltre due mesi. Sylla è rientrato solamente il 19 ottobre nel finale della sfida vinta dal Perugia contro l’Ascoli.

Chiaramente, però, quello stop ha avuto un impatto fondamentale su Sylla, che solo una volta dal suo rientro è rientrato nello scacchiere dei titolari: contro il Pineto il 16 novembre.

Avellino, Sylla rappresenterebbe l’ennesima risorsa offensiva

Non è stata, come detto, una prima parte di stagione facile per l’attaccante senegalese ma l’Avellino vuole inserirlo nel proprio roster offensivo per aumentare ulteriormente la qualità già elevata dello stesso.

In attacco i biancoverdi possono difatti contare su diverse pedine di spicco. Su tutte Patierno ma non solo. Redan, D’Ausilio, Gori, Tribuzzi. Insomma Sylla rappresenterebbe per Biancolino l’ennesima risorsa per provare a prendersi la vetta del girone C, che momentaneamente dista cinque punti e in cui staziona il Benevento di Auteri.

Avellino in campo credit_ Mario D'Argenio interna
L’Avellino in campo – credit_ Mario D’Argenio – www.lacasadic.com

Nel 2025 l’obiettivo dell’Avellino è la Serie B

L’obiettivo, aldilà del calciomercato che porterà il club biancoverde a dei cambiamenti, resta la Serie B. Un traguardo che appariva irraggiungibile a fine settembre e che, invece, a fine anno è tornato più che possibile.

Come? Grazie a Raffaele Biancolino, capace di riportare serenità in un ambiente per nulla tranquillo dopo un inizio di stagione da incubo. Con lui in panchina la squadra ha messo a referto 32 punti in 15 partite. Ne ha vinte nove, pareggiate cinque e persa solamente una – in casa contro il Taranto. Un percorso straordinario che però non deve essere assolutamente interrotto. Sin dal derby con il Giugliano, il primo impegno del nuovo anno, l’Avellino vorrà continuare la propria striscia di risultati utili consecutivi per provare ad avvicinarsi sempre di più al Benevento.